
L’allenatore del Lecce ha parlato ai microfoni di RaiSport e in sala stampa dopo il punto conquistato in casa del Napoli
COMMENTO. “Per noi è un risultato per noi importante, ci dà coraggio e convinzione. Abbiamo sempre fatto buone prestazioni, ci serviva un risultato, che abbiamo ottenuto in una partita per noi non facile. Abbiamo avuto poco tempo per recuperare, e per questo motivo ho cambiato cinque o sei giocatori. Queste gare ci servono per crescere, anche con un pizzico di sofferenza nel finale. Portare via un risultato positivo da Napoli ci fa lavorare ancora più sereni”.
TORNEO. “Il campionato è complicato, non dobbiamo guardare la classifica, dobbiamo solo pensare a lavorare. La squadra è stata assemblata piano piano, negli ultimi giorni sono arrivati nuovi innesti, che cercherò di far integrare velocemente. Ma la disponibilità di questi ragazzi è importante e ci fa ben sperare”.
LECCE GIOVANE. “Questa è la linea della società, oltre che la mia. I giovani se sono bravi li mettiamo in campo, il nostro ambiente ha la convinzione di essere sulla strada giusta. Sappiamo attenderli e dargli fiducia, la nostra strada è questa”.
CONTA FAR BENE NEGLI SCONTRI DIRETTI. “Sono d’accordo. Queste partite ti danno ancora più convinzione e ti preparano a quello che è il nostro campionato. Domenica abbiamo affrontato l’Empoli, che ha più esperienza di noi, e la squadra ha fatto bene sotto tutti gli aspetti. Vogliamo cercare un’identità forte come l’anno scorso, attraverso le idee e il coraggio. Dobbiamo dare la serenità a questi ragazzi di andare in campo. Dobbiamo portare nel lavoro quotidiano la gioia di giocare”.
IN CONFERENZA STAMPA. “La nostra è una squadra giovane, i ragazzi sono stati davvero bravi a preparare questa gara. Ho fatto molti cambi per attingere a tutte le nostre risorse. Abbiamo fatto bene nel primo tempo, nella ripresa ci siamo abbassati. Faccio i complimenti alla squadra.Su Banda sapevamo che aveva delle qualità, ha forza e gamba ed è esuberante. In poco tempo tempo si è disciplinato molto. A Colombo ho voluto dare una chance perchè lo meritava. Ha grandi qualità e grandi prospettive, ci crediamo molto e dobbiamo impostarlo nel ruolo di prima punta. Gli avevo chiesto io di tirare il rigore, poi ha fatto un grandissimo gol. Come si lavora integrando i giovani? È l’aspetto partecipativo che conta per me, con questo tipo di approccio si può fare bene in un campionato così difficile”
