Il difensore di Isola della Scala comanda la classifica dei recuperi palla del massimo campionato
Essere primo in classifica tra i giganti in un ruolo propriamente non tuo. E’ strana la vita in ascesa di Federico Baschirotto, professione terzino destro con il vizio del gol, ancora non trovato a Lecce, ma quest’anno centrale inamovibile insieme a Pongracic. L’ex Ascoli, dirottato al centro in C ai tempi della Viterbese, ha battagliato spesso uscendo vincitore contro i bomber del massimo campionato italiano.
L’abnegazione di Baschirotto, da subito calatosi nel ruolo di difensore centrale a causa degli infortuni di Dermaku, Tuia e Cetin, si è tradotta sul campo in una marcatura sempre stretta con l’obiettivo di far giocare spalle alla porta l’attaccante avversario. Con il pallone tra i piedi, poi, giocata semplice e fa niente se ogni tanto la sfera è sparata via senza indugi.
Il rendimento in crescendo del 26enne è attestato dal primo posto nella top15 dei recuperi palla. Con 86 recuperi, Baschirotto si posiziona sul gradino più alto del podio sopra Okoli (Atalanta) a 81 e Ismajli (Empoli) a 80. Ibanez della Roma e Kim, sostituto di Koulibaly del Napoli capolista, seguono rispettivamente a 77 e 74.
La nazionale è morta, Mancini ABBANDE
Mancini non solo non convoca il migliore difensore del campionato italiano ma lascia a casa anche Strefezza chiamando in sostituzione di Politano Gabbiadini che fa la riserva nella Samp….ane camina Mancini.
L’unico a non accorgersene è Mancini, che convoca Gatti 🤷🏻♂️
E du cacaturu te bonucci in Nazionale!