Domenica, i ragazzi di Coppitelli renderanno visita alla Roma. La difficoltà del match non deve abbassare le ambizioni di una squadra che deve invertire la rotta dopo un solo punto conquistato in tre gare.

Una mini-crisi da chiudere quanto prima nonostante dei numeri che restano confortanti. Il Lecce Primavera si lecca le ferite dopo le due sconfitte casalinghe contro Cagliari e Bologna inframezzate dal pareggio di Vinci, sul terreno amico dell’Empoli. Il periodo no però non cancella la leadership giallorossa nella classifica delle migliori difese. Con 4 reti incassate, Borbei è il portiere meno battuto del campionato di Primavera 1 davanti ai colleghi di Sassuolo (8), Roma e Frosinone (9). Proprio i capitolini saranno il prossimo avversario del Lecce in una partita che potrebbe dire molto sul campionato da condurre. Mancherà Pascalau, espulso all’ultima. Al posto del romeno, l’ex Saint-Etienne Abdellaoui dovrebbe affiancare Hasic.

Lo stato di forma della Roma è opposto a quello del Lecce. I ragazzi allenati da Guidi, in testa insieme a Juventus e Frosinone, hanno conquistato 9 punti nelle ultime tre gare superando Inter, Verona e Milan. La prolificità di Cassano e Satriano, entrambi a 7 reti. I due attaccanti romanisti hanno raccolto l’eredità dello svedese Voelkerling Persson, che potrebbe essere concretamente avversario della sua ex squadra per rimpolpare il bottino di gol. All’ottima tenuta difensiva del Lecce risponde un attacco che fatica a pungere: sono solo 9 le reti leccesi, con Berisha capocannoniere a 3 davanti il duo Carrozzo-Burnete a 2.

I salentini, sesti a 14 punti insieme a Fiorentina e Torino, sono a metà strada tra la zona playoff, ancora agganciata, e le zone mediane della classifica. In quattro punti vi è infatti un gruppone di ben 8 squadre.