
E’ raggiante il presidente Sticchi Damiani dopo il bel successo conquistato nella partita contro la Sampdoria a Marassi.
200 VOLTE. “Sono felice! Quella di oggi era la mia 200ª partita da presidente effettivo del Lecce -la prima volta fu un Lecce Monopoli del 2017-, è bello essere ancora qui con la stessa energia e con lo stesso entusiasmo del primo giorno. Quella di oggi è una bella giornata, vedere i ragazzi così entusiasti è bellissimo così come è straordinario vedere il loro percorso di crescita, oggi sono più consapevoli delle loro qualità, stanno scoprendo tutta la loro forza e questo è merito di due persone, del mister che attraverso il lavoro sta facendo emergere queste qualità e di Pantaleo Corvino che riesce a vederle prima di tutti”.
SOSTA MONDIALE E TROPPI COMMENTI SU INTERNET. “È quasi un peccato fermarsi adesso perché la squadra sta bene ed è in fiducia, si respira un clima bellissima che anche i nostri tifosi sono riusciti a creare, perché l’aria è bella in città, allo stadio e anche in trasferta. Peccato che ci siano due mondi: uno reale che è quello che stiamo vivendo in questo momento e poi quello strano dei social, dove prevale la cattiveria e la violenza, come avvenuto dopo la sconfitta contro la Juventus, arrivata per 0-1 e con un palo colpito all’ultimo momento. A me scivola addosso, ma ai ragazzi no, perché subiscono tutte le parole che vengono spese su internet, un luogo dove chiunque si sveglia la mattina e si sente il miglior allenatore, direttore o presidente del mondo. Queste sono situazioni che rischiano di togliere energie mentali ai nostri giovani giocatori. Le critiche sono ammissibili, non le offese”.
LA CLASSIFICA. “Non la guardo! Conosco le insidie della Serie A e quindi guardo solo le prestazioni di questo ultimo periodo. Penso che se non ci fossero stati i due pali di Udine oggi avremo conquistato nove punti in otto giorni e questo ci da la dimensione di quello che hanno fatto i nostri ragazzi di cui dobbiamo andare orgogliosi”.
