L’attaccante del Lecce Federico Di Francesco ha risposto alle domande dei tifosi giallorossi su Epico Play

GOL ALL’ATALANTA. “Quel gol all’andata mi ha dato un’emozione veramente grande. È stato il primo con la maglia del Lecce, il primo con allo stadio mia figlia Sole. E poi è coinciso con una grande vittoria che ha dato il via ad un filotto di risultati importanti per noi. Quindi una grandissima gioia”.

SCELTA LECCE. “Il fatto che sia una grande piazza che vive di calcio e trasuda di passione. Questo è stato il motivo principale che mi ha portato a dire di sì. E’ la prima volta che gioco al sud e quest’esperienza mi incuriosiva molto. Non ci ho pensato due volte, le mie impressioni sono state confermate e sono felice di essere qui”.

PERMANENZA. “La speranza è quella, ovvero rimanere nel tempo e far sì che questa squadra possa rimanere quanto più tempo possibile in Serie A. Adesso però pensiamo a quest’anno ed a conquistare questa salvezza che per noi sarebbe qualcosa di importantissimo”.

SIMPATIA. “Non so se sono il più simpatico della squadra, anche se mi piace scherzare e fare battute. Se devo invece indicare il più simpatico direi che è Gabriel Strefezza, che con i suoi scherzi ci fa sorridere tutti i giorni”.

CITTA’. “Mio padre mi ha sempre parlato bene di Lecce. L’ho conosciuta in vacanza ma avendo la possibilità di viverla continuità devo dire che si vive alla grande, per la bellezza, per la gente, per le condizioni climatiche. Io e la mia famiglia ci troviamo molto bene”.

TIFOSI. “Lo stadio Via del Mare è un po’ il nostro fortino, c’è un’atmosfera incredibile che avevo percepito anche da avversario. Da calciatore del Lecce sei molto stimolato, perché senti la spinta della gente dagli spalti e vuoi fare di tutto per ripagare il loro supporto”.