Il 29enne si accasa al Palermo dopo un anno in cui ha contribuito alla salvezza di una squadra giovanissima
Il saluto con ringraziamento al popolo leccese è l’ultima pagina del capitolo giallorosso, passaggio di successo della lunga carriera di Federico Di Francesco, tra gli elementi più esperti della rosa che l’anno scorso ha conquistato la permanenza in A. Il club rosanero, con ambizioni di Serie A, gli darà un ruolo da protagonista nei quartieri alti della Serie B e un contratto triennale. Proprio lo spazio in campo è la principale variabile che ha portato DiFra a scegliere il Palermo.
Dopo un anno con più minutaggio del compagno/concorrente Lameck Banda (2100′ a 1632′), la crescita dello zambiano avrebbe disegnato quest’anno una staffetta diversa, anche se Federico Di Francesco ha segnato l’importantissima vittoria del debutto 2023/2024 in Lecce-Lazio con la zampata vincente dopo esser entrato al posto di Banda. La riprova dei fatti è arrivata dalle parole di Corvino (leggi qui) sulla necessità di mantenere equilibrio e rotazioni offensive per mettersi al servizio della squadra.
Federico Di Francesco è stato acquistato dal Lecce a titolo definitivo per 1 milione dalla SPAL, società che deteneva i diritti sul suo cartellino e dove era tornato dopo 26 presenze e 5 gol all’Empoli. Nel Salento, Di Francesco, seconda punta in Toscana, ha giocato sulle corsie nel tridente con due assist nei debutti in Coppa Italia contro il Cittadella e, soprattutto, in campionato quando il suo passaggio ha aperto la via al diagonale vincente di Ceesay contro l’Inter.
Dopo esser stato impiegato anche a destra nel primo frangente di stagione, Di Francesco ha contribuito, con Banda, a costruire l’asse sinistro offensivo. Il suo contributo d’esperienza (sette stagioni in A, oltre al Lecce, con Pescara, Bologna, Sassuolo, SPAL ed Empoli) è stato importante nello spogliatoio e Lecce ha ricambiato con affetto. Il gol è arrivato in un appuntamento indimenticabile: la prima vittoria al Via del Mare contro l’Atalanta (2-1) il 9 novembre 2022. Dopo il colpo di testa di Baschirotto, Di Francesco è stato lesto a incunearsi e punire la difesa orobica alla mezz’ora. Nel periodo migliore del Lecce, il 29enne ha poi servito l’assist a Colombo (Lecce-Lazio 2-1) e propiziato l’autorete di Theo Hernandez (Lecce-Milan 2-2). Contro il Napoli, una sua intuizione ha scosso la squadra in crisi di risultati prima del successivo sorpasso della capolista.
I numeri in 40 presenze, 3 reti e 3 assist, sono solo la copertina dell’annata decisamente più che sufficiente di Federico Di Francesco al Lecce. Motorino instancabile sulle corsie, il figlio di Eusebio proverà a infiammare un’altra piazza caldissima affamata di grande calcio.
Più che equilibrio della squadra corvino vuole valorizzare banda per poi venderlo. Quindi pensano agli equilibri economici. Ma al momento tutti sanno che di Francesco era un alternativa più efficace di banda. Banda grandi qualità ma spesso evanescente
Grossa perdita!!! Ora Banda deve imparare ad usare la testa e a centrare la PORTA!!!!
Grazie Federico, ottimo giocatore di categoria, un lusso averlo in serie B . Ogni allenatore ha le proprie gerarchie e se con questa rosa ha poco spazio è giusto che vada altrove per cercare più continuità. Grazie per tutto quello che hai fatto il VERO POPOLO GIALLOROSSO ti augura le migliori fortune.
vai la serie B ti appartiene, li farai la differenza , in A sei da 3, 4 gol….MASSIMO, non puoi pretendere di essere titolare
Anche tu sei affezionato alla serie b e lo sarai per tanti anni se vá bene
Ma che cavolo di commenti fate!!!
Basta leggere il nick da coj.one che ha (junior guitar 😂😂) per capire che è il solito decelebrato fake che spo.rca il nostro sito con il suo letame.
Chiaramente tutti ringraziamo Federico per la sua professionalità e per aver punito la Lazio (prima assist decisivo, poi goal decisivo) in questi due anni.
In bocca al lupo Fede! 💪🏻
Peccato che qui non cancellano i messaggi dei dementi come te.
Non posso dire liberamente dove appartieni tu senò mi cancellano il post, ma ti posso dare un aiutino, lá dove defluiscono i liquami e girano i ratti. Perciò la prossima volta prima di scrivere un post demenziale leva il coperchio di quel posto e ossigena il cervello.
puoi andare , grazie , siamo già’ coperti
Zitto poppetu…
GRAZIE
CI SAREBBE SERVITO
certo , ma non ci cambia più’ di tanto, giocatore normalissimo
invece non ti e’ servito il cambio di nick, psicopatico arrenditi!hahahahahahahahahahahah