Per l’Udinese è un momento particolare, zero vittorie e il problema gol. Come arriva la squadra di Sottil alla sfida con il Lecce?
“Arriva con tanti dubbi e poche certezze, un attacco che fatica tremendamente a trovare la via della rete se si pensa che sono solo 4 i gol segnati, di cui uno solo da un attaccante. Lucca, che per ora si è mostrato un po’ acerbò, dalla partenza di Beto per l’Everton ha dovuto reggere tutto il peso dell’attacco sulle sue spalle visti i numerosi infortuni nel reparto”.
Sarebbe corretto definire Udinese-Lecce un crocevia per il campionato delle Zebrette?
“È una gara sicuramente molto importante anche perché nelle prime otto la squadra di Sottil non è riuscita a trovare la vittoria e la situazione di classifica inizia a essere preoccupante. Gino Pozzo ha dato tempo a Sottil fino alla prossima sosta per le Nazionali per sistemare le cose, ma ci si aspetta miglioramenti immediati a partire dalla sfida con i salentini”
Quali sono le assenze in casa Udinese e che formazione potremmo aspettarci?
“Ammesso e non concesso che rientrino Masina e Padelli, l’Udinese vive da iniziò stagione una situazione di tremenda emergenza soprattutto nel reparto offensivo. Mancheranno sicuramente i vari Deulofeu, Brenner, Vivaldo Semedo e Davis per quanto concerne l’attacco. Assenze a cui si aggiungono quelle di Ehizibue sulle corsie e di Ebosse al centro della difesa”.
Che partita ti aspetti?
“Sarà una gara tirata soprattutto per l’Udinese che non deve sbagliare e deve iniziare a dare più risposte. Il Lecce arriva sicuramente alla sfida del Bluenergy Stadium con la testa più libera. Credo che almeno inizialmente i bianconeri potranno essere un po’ contratti. Tanto dipenderà anche da come evolverà la sfida con il passare dei minuti”