“Ho conosciuto il sardo, ogni tanto ci vediamo in città: lo ammiro tantissimo. È dotato tecnicamente, efficace sul piano tattico, umile e ha carisma”, ha affermato l’uruguaiano.
L’ex centrocampista del Lecce, Guillermo Giacomazzi, ha parlato a La Gazzetta dello Sport di Marco Mancosu.
GOL. “Sarei felice per lui se superasse il mio bottino di gol (Giacomazzi a quota 35, il centrocampista sardo quota 30). L’ho conosciuto, ogni tanto ci vediamo in città: lo ammiro tantissimo. È dotato tecnicamente, efficace sul piano tattico, umile e ha carisma. Per essere un leader, non c’è bisogno di urlare o essere duro nei contrasti; in campo è un leader chi si fa dare la palla, assumendosi la responsabilità”.
RUOLO. “Può fare bene anche da mezzala. È merito di Liverani che gli ha cambiato la vita calcistica tra le linee, può dettare assist e tentare l’inserimento in zona-tiro. Così, il Lecce non dà mai riferimenti ai difensori avversari”.
PARAGONI. “Assomiglia a Pinardi. Anche Alex era bile nel muoversi su tutto il fronte offensivo e proporsi a sorpresa anche in area”.
❤️
Grande Giaco