Parla al Nuovo Quotidiano di Puglia il terzino giallorosso Marco Calderoni in gol per la prima volta in A cotro la SPAL nell’ultimo turno.
IL GOL – “Non riesco a descrivere a parole la sensazione che ho provato quando ho visto il pallone finire alle spalle del portiere Berisha – racconta il 30enne laterale sinistro friulano. È stato qualcosa di straordinario, in quegli istanti non ho capito davvero nulla. Ho fatto una corsa con tuffo finale verso il settore ospiti dopodiché sono stato sommerso dagli abbracci dei miei compagni di squadra”.
CORAGGIO – “Quando capita l’occasione ci provo sempre. Il nostro modo di stare in campo ci porta spesso ad accompagnare l’azione offensiva, di conseguenza anche per i terzini è facile trovarsi a ridosso dell’area di rigore avversaria”.
BUONE SENSAZIONI – “La fiducia del mister per me è un grande stimolo. So cosa vuole da me e di conseguenza cerco sempre di seguire le sue indicazioni. Vivo serenamente questa stagione, la prima da protagonista in serie A dopo la fugace esperienza con il Palermo di nove anni fa, e punto a crescere come calciatore. Diciamo che sono sulla strada buona ma so bene che per migliorare devo lavorare duro ogni giorno perché, a differenza della serie B, in serie A il livello degli avversari è elevatissimo e non ci si può distrarre un attimo”.
LA ROMA – “È una delle big della serie A, dovremo giocare al massimo delle nostre possibilità se vogliamo conquistare il primo risultato utile davanti ai nostri tifosi. Contro Verona e Napoli purtroppo è andata male, questa volta proveremo a fare meglio. È necessario giocare come abbiamo fatto a Torino e poi anche contro la Spal, con la stessa spensieratezza con cui abbiamo vinto il campionato di serie B”.
Ci era quasi riuscito a torino dove poi ha fatto tapin mancosu
Calderoni si deve dare una svegliata nel suo ruolo , che davanti siamo coperti