“Troppi gol? Liverani ha più volte sottolineato che la nostra è una compagine propositiva e che è fatale che conceda qualcosa”, ha affermato il vice presidente giallorosso.

Corrado Liguori, vice presidente del Lecce, parla a La Gazzetta del Mezzogiorno, del cammino dei giallorossi in queste prime dodici giornata di campionato.

VITTORIA CASALINGA. “Speriamo di riuscirci, ci terremmo tutti a regalare questa soddisfazione ai nostri supporters, al Via del Mare. Anche nella passata stagione, nel torneo cadetto, nella fase iniziale, abbiamo fatto meglio in trasferta che in casa. Poi, soprattutto nel ritorno, il nostro stadio si è trasformato in una fortezza inespugnabile, nella quale abbiamo costruito la promozione. Chissà che la storia non si ripeta, questa volta con obiettivo salvezza“.

CAGLIARI. “La società sarda si è mossa molto bene sul mercato estivo, il che lasciava presagire che avrebbe inseguito traguardi di rilievo. Tutti fanno il nome di Nainggolan, che è forse il calciatore più in vista, ma di uomini di spessore il sodalizio sardo ne ha ingaggiati diversi: gli ottimi risultati che sta ottenendo non possono essere considerati una sorpresa. I rossoblù sono in grande spolvero ma, sino ad oggi, abbiamo trovato sulla nostra strada quasi esclusivamente avversari che, per un motivo o per un altro, erano al top o potevano contare su motivazioni particolari“.

EQUILIBRIO TRA LE DUE FASI. “Liverani ha più volte sottolineato che la nostra è una compagine propositiva e che è fatale che conceda qualcosa. Il mister e il suo staff stanno lavorando molto su tutti i dettagli alla legati alla fase difensiva e i frutti si vedranno”.

NUOVI ACQUISTI NON PERVENUTI. “Alcuni dei nuovi sono pilastri della squadra, altri hanno dato una mano alla causa. Qualcun altro ha pagato il fatto di essere approdato in un calcio differente da quello cui era abituato. I reduci dalla Serie B, di contro, già sapevano molto bene cosa vuole Liverani, quali sono i suoi metodi e cosa chiede loro in campo. Occorre un po’ di pazienza e tutti faranno la loro parte”.

PUNTI MANCANTI. “Abbiamo pareggiato con il Milan nel recupero, ma poi abbiamo subito sorte analoga con la Sampdoria e siamo stati acciuffati nel minuti finali dal Sassuolo, tralasciando il match con la Lazio del quale preferisco non parlare. Avremmo senz’altro meritato qualcosa in più”.