Le statistiche della Lega calcio rivelano il dato. Nella graduatoria dei calciatori capaci di percorrere più chilometri in una gara, l’ex Cagliari si piazza al settimo posto. I giallorossi sono quarti nella classifica per squadre.

Abbiamo spesso denotato gli aspetti positivi dello stile di gioco di Fabio Liverani, vincente in queste ultime tre gare del Lecce. La capacità di riempire l’area e dare tante soluzioni offensive ai calciatori chiamati in attacco però fa il paio con il “doloroso” rovescio della medaglia. Per reggere il credo del tecnico, i calciatori, oltre a qualità tecniche, devono mostrare una propensione al sacrificio fuori dal comune.

La voglia di ripiegare velocemente dopo una palla persa, vista anche in calciatori offensivi, è il segreto più nascosto del liveranesimo, termine con cui cerchiamo di ribattezzare l’insieme degli attrezzi tattici che il tecnico dona ai suoi ragazzi.

Secondo i numeri ufficiali raccolti dalla Lega Calcio, il Lecce è la quarta squadra per chilometri totali percorsi. In testa c’è l’Inter con 112.713 km, frutto dell’altro enorme lavoro fisico richiesto da Antonio Conte ai neroazzurri. Sul podio, davanti al Lecce, ci sono Parma e Juventus. Ducali e bianconeri, però, si distanziano poco dai 109.505 km macinati da Mancosu e compagni. Solo 7 km in più per la Juve medaglia di bronzo.

Analizzando poi il dato dei chilometri percorsi dai singoli calciatori, anche qui si nota un primato interista. Marcelo Brozovic ha fatto il vuoto con una media di 12,485 km per gara. Anche qui c’è un secondo posto per il Parma, rappresentato da Kulusevski. Nella top 10 trova posto Alessandro Deiola, il simbolo della quantità ridata al centrocampo del Lecce dopo il calciomercato invernale. Il 14, nei 531′ disputati in campionato (non importanti statisticamente gli spiccioli di tempo accumulati in Cagliari-Lazio), si attesta al settimo posto con 11,432 km di media.