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GdM – Camorani: “Andare in gol in un derby tra Lecce e Bari regala un’emozione straordinaria”

alfonso camorani

Il 16 marzo 2003, 17 anni fa, il Lecce, all’epoca allenato da Delio Rossi, ha battuto per 1-0 il Bari, al Via del Mare, con un gol di Alfonso Camorani: e proprio l’autore di quella rete parla a La Gazzetta del Mezzogiorno (intervista di Antonio Calò) ricordando quella partita e quell’annata.

RICORDI.Contro i “galletti”, ho segnato la prima delle tre reti che ho realizzato con la casacca della squadra salentina. La rammento benissimo, come del resto ricordo le altre due. In avvio di ripresa, Chevanton ha battuto un corner, come sapeva calciarli lui che era un maestro. Giacomazzi ha colpito la sfera di testa, impegnando il portiere avversario (Battistini, ndr), che ha respinto come ha potuto, ma la palla è rimasta lì ed io sono stato il più lesto ad intervenire ed a tirare a botta sicura, per poi urlare la mia gioia, sommerso dall’abbraccio dei compagni. Andare in gol in un derby sentito come quello tra Lecce e Bari regala un’emozione straordinaria”.

SUCCESSIVE VITTORIE CONTRO TRIESTINA E GENOA.Si è trattato di un tris prezioso nell’economia della cavalcata verso la massima serie. La nostra era una compagine forte, ma non mancavano certo le concorrenti agguerrite. Personalmente, non ho fatto parte del gruppo dall’inizio, in quanto il Lecce mi ha ingaggiato nel mercato di gennaio, con la formula del prestito, dalla Salernitana”.

ALTRI DUE GOL.Ho fatto centro nuovamente al Via del Mare, contro il Napoli, in un match nel quale eravamo sotto per 1-0, con un tiro potente e preciso, ma di gran lunga più importante è stata la rete che ho segnato nell’ultima giornata di campionato, quella dell’apoteosi per la promozione in A, sempre nel nostro stadio, contro il Palermo”.

PARTITA DECISIVA CONTRO I ROSANERO.Abbiamo vinto per 3-0 e sono stato io a sbloccare l’incontro, dopo pochi minuti. L’azione ha preso le mosse da un pallone perso dagli avversari a trequarti campo. Piangerelli mi ha servito un assist invitante ed io, appena entrato in area, ho battuto imparabilmente Sicignano. Il Via del Mare era stracolmo, tutto imbandierato di giallorosso. Se ripenso al boato dei tifosi dopo ľ’1-0, mi viene ancora la pelle d’oca. E poi la festa alla fine, a promozione messa in cassaforte, qualcosa di memorabile. Per me, come per tutti i miei compagni, è stata una annata straordinaria, nella quale si è creato un legame forte con la piazza. Non a caso, dopo essere rientrato per fine prestito alla Salernitana, sono tornato a vestire la maglia del club salentino nel 2005/2006, in A, e nella prima metà del 2006/2007, in B”.

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Giulio
Giulio
4 anni fa

Sempre forza Lecce❤️?

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