L’ex calciatore del Lecce, oggi allenatore del Bangor City (Serie B del Galles) parla a La Gazzetta del Mezzogiorno (intervista di Antonio Calò) dell’emergenza sanitaria nel mondo del calcio, di una possibile ripresa e del cammino degli uomini di mister Liverani.
SERIA A QUESTIONE DI INTERESSE. “Sono convinto che la serie A verrà portata a termine perché gli interessi in ballo sono enormi. Non ci sono alternative. In caso contrario, qualunque soluzione dovesse essere scelta per assegnare le posizioni che contano e per decretare i nomi delle formazioni che retrocederanno, si lederebbero i diritti di qualcuno ed il sistema verrebbe sommerso dai ricorsi. Quando si tornerà in campo, probabilmente si giocherà ogni tre giorni ed in estate ed il Lecce dovrà farsi trovare pronto, innanzitutto dal punto di vista mentale. Mai come in questa circostanza, a fare la differenza potrebbe essere la testa”.
RITORNO A CASA. “Ho chiesto al presidente Serafino di potere tornare a casa in attesa di sviluppi, del resto, lo stadio del club è stato concesso all’ospedale della città per montare eventualmente delle strutture e pertanto bisognerà verificare cosa accadrà quando tutto sarà passato. In Galles non sono state adottate ancora le restrizioni che ci sono in Italia, ma il contagio si sta diffondendo ed aumentano anche i morti”.
LECCE DI OGGI. “La settima giornata, nella quale sono state fatte giocare regolarmente alcune gare, mentre altre sono state recuperate a porte chiuse la domenica seguente, è stata assolutamente falsata. I calciatori sono scesi in campo con stati d’animo particolari, dettati dalla sensibilità di ciascuno, in relazione a ciò che stava accadendo in Italia. E’ stato un grave errore di chi è deputato a decidere. Un motivo in più per non fare emettere verdetti al torneo se non dovesse essere possibile concluderlo. In una simile evenienza, una soluzione potrebbe essere quella di portare la massima serie a 22 compagini, con 2 sole promozioni dalla B, ma prevedendo poi 5 retrocessioni al termine dell’annata 2021/2022”.
CORSA SALVEZZA. “I giallorossi dovranno soffrire, ma nelle loro condizioni ci saranno anche altri team. L’undici di Liverani si è rinforzato bene a gennaio, accrescendo la qualità della rosa, esprime quasi sempre un buon calcio, ma incassa troppe reti. Nel ritorno, comunque, nelle prime sette giornate, per quel che concerne la media punti, il salto di qualità che ha compiuto è stato netto. Bisognerà proseguire in questa direzione”.
