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Le pagelle del Lecce: a super Mancosu manca solo il gol. Babacar-Barak spreconi, muro Paz

Cagliari-Lecce, le pagelle giallorosse: difesa mai così solida, Farias sfortunato. Il senegalese è generoso, ma doveva essere più preciso.

Gabriel 6,5 – Si fa trovare subito prontissimo a inizio gara dicendo non con una grande parata a Joao Pedro che era, però, in fuorigioco. Poi abile e attentissima amministrazione, soprattutto su conclusioni da fuori e palle alte. Fino all’importantissima, sebbene non impossibile, parata finale su Simeone

Donati 6,5 – Ennesima prova attenta e di sostanza del terzino del Lecce. Sulla destra non lascia un millimetro a Mattiello, cambia fascia e anche Nandez si deve accentrare per trovare spunti. Avesse trovato anche lo spunto offensivo, sarebbe stata la solita prestazione perfetta

Lucioni 7 – I due gol di fila gli hanno dato fiducia: sembra tornato. Benissimo sotto ogni punto di vista, tanto da costringere Joao Pedro a giocare a centrocampo anche solo per toccare qualche pallone. Puntuale sulla respinta di Gabriel, evita un gol che sarebbe stato facile tap-in del brasiliano

Paz 7 – Inizio match costellato dalle imprecisioni, soprattutto in fase di impostazione. Una volta entrato in match ritrova puntualità ed attenzione, fino a mostrarsi gigante della difesa. Il suo secondo tempo è da urlo: un difensore così sarebbe servito da subito

Calderoni 5,5 – In difficoltà da subito sul furetto Nandez, quando gli prende le misure non sbaglia più. O almeno non sbaglia più dietro, perché in costruzione regala agli avversari quasi ogni pallone. Si fa male al flessore sul più bello, quando fa una grande chiusura su Nandez

dal 40′ Rispoli 6,5 – Ben altra corsa rispetto ad un affaticato Calderoni. Anche un cross interessante solo parzialmente sfruttato da Babacar e una discesa strepitosa sprecata dai compagni. Grande impatto sul match

Mancosu 6,5 – Tanto grandissimo nel creare palle gol a raffica, quanto poco freddo, e magari emozionato, in zona gol. Già nel primo tempo è sempre pericoloso, soprattutto da calcio piazzato. Ma è nella ripresa che fa prima una magia, salvo sbagliare l’appoggio in mezzo a un metro dalla porta: poteva tranquillamente scaraventarla in porta

Petriccione 6.5 – Dirige ancora una volta con personalità la mediana giallorossa. Il Cagliari corre e pressa ben più della Lazio, e stavolta il 4 giallorosso deve faticare per illuminare la manovra. Alta percentuali di passaggi riusciti, gli manca l’illuminazione e Liverani lo cambia

dal 74′ Deiola 5,5 – Liverani lo aveva detto, non sta al massimo. E lo si vede subito, visto che entra con il Lecce padrone assoluto ma non riesce a ripetere la prova di Petriccione sotto nessun punto di vista. Il Cagliari prende così coraggio e vola nel finale come mai prima

Barak 5,5 – La buona volontà di tentare ben quattro palle-gol, tutte respinte. Su una poteva, anzi doveva, fare meglio: spreca il cioccolatino di Mancosu andandoci di sinistro. A volte sembra correre con un frigorifero addosso, e questo rallenta una manovra altrimenti eccellente

Falco 6 – Parte nascosto, si prende un po’ di scena con il passare dei minuti. Ha la prima occasionissima giallorossa per sbloccarla, Cragno gli si oppone bene ma lui non calcia abbastanza forte. Un fastidio muscolare lo mette ko anzitempo

dal 31′ Farias 6,5 – Cragno, ed un paio di centimetri in generale, gli negano non solo la palma di migliore in campo, ma anche di man of the match. Tarda ad entrare in partita, ma quando lo fa in poco tempo sfiora tre volte il gol, sempre per un soffio. Nel finale l’estremo sardo è super, e niente dispetto dell’ex

Saponara 6 – La media tra la qualità delle almeno cinque occasioni create, spesso dal nulla, e la poca cattiveria in zona gol. Il trequartista si muove che è una bellezza, spesso incanta e, pur mancandogli la gamba, non si fa mai travolgere dal dinamismo avversario. Anche per lui però il voto è abbassato dai gol sbagliati: soprattutto uno nel finale di tempo grida vendetta

Babacar 5,5 – Un uomo solo nell’attacco giallorosso, che si batte e corre soprattutto a dare copertura ai compagni. Lotta ed apre la strada per almeno due grandissime occasioni giallorosse, sempre di tacco. Ma il mancino che scaraventa sul palo da due passi grida ancora vendetta e pesa tantissimo

dal 74′ Majer 6,5 – Fa per sé e per Deiola, perché nel finale nonostante la sofferenza ci mette energie importanti. Bravo in copertura, crea almeno un paio di azioni pericolose con le sue aperture. Sta tornando

All. Liverani 7 – Se quella del Lecce non è una gara perfetta dal punto di vista tattico, pochissimo ci manca. Il tecnico giallorosso la prepara alla grande, con un gioco tornato scintillante che porta a creare 20 palle gol, subendo solo per guizzi singoli, quasi esclusivamente dello scatenato Nandez. Una paratona di Gabriel, almeno cinque di Cragno. Al suo gran bel Lecce è mancato solo il gol, che peccato. Ma lui non poteva fare di più

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Direttore1982
Direttore1982
3 anni fa

Ottima prova di squadra! Avanti così. Spero che recuperi bene Majer, Lapadula e Dell orco..

Luka
Luka
3 anni fa
Reply to  Direttore1982

Dell orco???? Stae buenu a ddo sta

Direttore1982
Direttore1982
3 anni fa
Reply to  Luka

Vera o Rispoli sono meglio? E cmq i centrali non possono giocare tutte le partite.. lo vedrei una buona alternativa in lvece

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