A sorpresa, in conferenza stampa si è presentato anche Marco Mancosu. Ecco le sue dichiarazioni.

MALINTESO. “Sono venuto qua, all’inizio non dovevo esserci ma stamattina la società ha deciso di farmi intervenire per l’esternazione che ho fatto ieri. C’è stato un piccolo malinteso, non ci addentriamo. Sono da quattro anni qua, sono il capitano. E’ stato un mio errore, ho sbagliato come ho sbagliato tante volte nella mia vita. Ho sbagliato modi e tempi del mio intervento. Dovevo bussare alla porta del presidente e del direttore. Sono stati bravi a capire la mia situazione e sono contentissimo di aver risolto ciò. Mi dava sofferenza”

IL FUTURO. “Abbiamo parlato e sono contentissimo e spero che la nostra situazione si concretizzi in un prolungamento per chiudere qui la mia carriera. Mi preme fare ciò, ho un rapporto viscerale con questa terra e credo che la società avrà volontà di chiudere una storia d’amore. Nelle storie d’amore ci sono delle incomprensioni, ma la gente che si rispetta trova sempre una quadratura del cerchio”.

COMPAGNO. Il precedente con Vigorito che ha pubblicato anche dichiarazioni emblematiche desta poi curiosità e ricerca di chiarimento. Mancosu interviene a riguardo: “Sono del parere che ognuno ha la propria situazione. Abbiamo tirato in ballo persone che non ci sono, io non posso rispondere a questo. E’ sbagliato fare quello che ho fatto io a 32 anni sui social. E’ stato un errore di pancia. Non ci ho pensato e si è scatenato tutto questo. Ognuno avrà avuto le sue ragioni. Io posso rispondere solo per me”. 

LE POSSIBILITA’ DI ANDARE VIA. “Ho vissuto questo periodo con sofferenza. Il mercato ha sempre una finestra aperta e ci sono delle cose che possono cambiarti la vita. Un po’ di sofferenza l’ho avuta, ma sono strafelice di essere rimasto qua, sono contento di continuare la mia storia col Lecce. Lo possiamo scrivere col sangue”

NUOVO CONTRATTO. “Del mio contratto si parlerà in altre sedi, ma alla base di tutto ci deve essere una cosa umana e leale. Il presidente lo conosco da 4 anni, il direttore ha fatto la Champions. Deve essere una cosa umana, quello è ovvio. Del prolungamento si parlerà, oggi abbiamo chiarito gli aspetti umani”