Il difensore giallorosso parla a Il Corriere dello Sport (intervista di Giuseppe Andriani).
PARTE DALLE RETROVIE PER DIVENTARE TITOLARE. «Il mister mi ha sempre dato tanto fiducia, a volte anche per gli infortuni degli altri. Ho sempre cercato di ripagarlo, a volte ci sono riuscito, a volte meno, ma credo faccia parte del gioco. Sono felice che questo sia un momento positivo per me».
SI E’ PRESO IL POSTO E NON LO HA LASCIATO PIU’. «Io credo solo nel campo, nel lavoro. Credo poche nelle chiacchiere, in quello che si dice. Io faccio fede a quello che vedo al campo, a quello che cerco di fare e che faccio. I giudizi, le chiacchiere, non mi toccano e fortunatamente riesco a trasferire questo sul campo, in partita e in allenamento».
PREGI E DIFETTI DEL LECCE. «Un pregio: l’equilibrio. Lo abbiamo trovato, in questo momento siamo equilibrati. Un difetto: non riuscire ad azzannare nei momenti importanti la nostra annata. Adesso ci sarà il Chievo e speriamo di azzannare il campionato con una vittoria, dobbiamo dare un altro segnale forte, perché noi ci crediamo, ci crediamo tanto ma purtroppo a volte i risultati non sono arrivati. Siamo stati i primi a starci male, adesso vogliamo dare un segnale al campionato».
INIZIA UN TOUR DE FORCE. «Ci pensavo qualche giorno fa: all’andata abbiamo fatto più fatica con le big e meno con quelle squadre che sono in basso in classifica. In questo girone di ritorno abbiamo fatto il contrario, speriamo adesso di invertire la rotta e di fare bene con le grandi».
PROTAGONISTA NEL 2018-19. «Per diversi aspetti, siamo una squadra più forte di due anni fa. In quel caso ci fu un mix di situazioni che ci aiutò a venire fuori».
QUALI? «La poca pressione sulla squadra, la spinta dei tifosi, tante cose ci hanno aiutato. Quest’anno veniamo da una retrocessione, che lascia un po’ di scorie inevitabilmente. Abbiamo cambiato tanto e c’era bisogno di tempo di assestamento. Siamo lì, però, a quattro punti dal secondo posto e possiamo ancora scrivere una pagina importante di questo campionato».
Qui la seconda parte dell’intervista.
Bravo Mecca continua così.!!??❤?