Il collega Andrea Chiavacci ha raccontato nel dettaglio la situazione in casa nerazzurra nella nostra rubrica dedicata al punto di vista avversario.
Come arriva il Pisa alla sfida di domani? Che match di aspetti?
“Il momento per i toscani non è totalmente dei migliori, visto che arrivano dalla prestazione molle di Pescara, dove è mancata sia sotto il profilo del carattere che del gioco. Il contrario è avvenuto invece in precedenza, ad esempio con la SPAL. C’è qualche infortunio, con out Masucci e Varnier oltre a Mastinu e Soddimo in dubbio. Ora c’è quest’ultima parte di stagione in cui i nerazzurri dovranno dimostrare di poter fare il salto di qualità. Con le grandi il Pisa ha spesso fatto ottime gare ed il fatto di affrontarne tante ora potrebbe anche essere un punto a favore”.
Come giudichi fino ad oggi il campionato di Lecce e Pisa? Come pensi possa andare a finire?
“Il campionato del Pisa è stato sino ad oggi buono, soprattutto da dicembre in poi. L’obiettivo era fare meglio dell’anno scorso in cui fu nono posto, di conseguenza conquistare i playoff, e non è che i nerazzurri ci siano così lontani. A parte qualche passaggio a vuoto, nel complesso si può giudicare comunque positivamente il cammino dei nerazzurri. Si può far meglio ancora sotto il profilo degli errori difensivi da poter limare ulteriormente, ma anche qui il passo in avanti rispetto al girone d’andata c’è stato. Credo che il collettivo di D’Angelo abbia tutto per poter agguantare la zona playoff, anche se non sarà facile. Per me il Lecce è una squadra fortissima, completa, con l’attaccante più forte della categoria che è Coda. I giallorossi hanno tutto per andare in Serie A, con talenti ed organizzazione”.
Dopo il match a senso unico dell’andata, ti saresti aspettato di vedere un Lecce così a questo punto della stagione?
“Francamente mi sorprendeva più il fatto che il Lecce si trovasse così sotto in classifica come fino a qualche giornata fa, ma ora i giallorossi si stanno esprimendo sui propri livelli. Era chiaro che Corini, tecnico nuovo in un contesto di elementi nuovi, dovesse solo trovare il bandolo della matassa”.
Come dovrebbero scendere in campo i nerazzurri contro i giallorossi?
“Si dovrebbe giocare con il 4-3-1-2 con Gori tra i pali e difesa con Birindelli, Caracciolo, Benedetti e Lisi. In mediana spazio a Marin, De Vitis e Mazzitelli. Sulla trequarti Gucher alle spalle di Vido-Sibilli. L’alternativa è che venga proposto Marconi in avanti con arretramento di Vido sulla trequarti e Gucher in mediana”.
“Il Pisa con le big si esalta?”. Bene! Buon per lui! Oggi però rimarrà deluso perché ora il Lecce non è una big ma una “super big”. Forza Lecce!
Dispiace Chiavaccio ma dobbiamo prendere il diretto,alla prossima