L’allenatore dei toscani parla dopo il pareggio ottenuto contro il Chievo (2-2 il finale).
NON ERA FACILE. “Siamo contenti, sono molto orgoglioso perché non è facile esserci sempre. Non è una gara facile. Il Chievo ha provato il tutto per tutto, l’hanno pareggiata e siamo rimasti in 10 ma pur con tre attaccanti. Erano rammaricati i miei per non aver ottenuto di più. Il pari è giusto, si sono affrontate due squadre che hanno messo in campo ciò che avevano. Siamo andati avanti due volte e il rammarico è questo. Ora non conta solo la tenuta fisica, ora mettiamo di più. Tutte le squadre mettono il massimo adesso. Adesso i ragazzi devono fare come oggi, ovvero andare oltre quanto possono dare”.
CONTRO L’ASCOLI. “Ad Ascoli sarà difficile, è una squadra con un obiettivo importante e sta facendo molto bene. Siamo focalizzati sul prossimo match, si giocherà sempre nei prossimi giorni”.
SERIE A CONTRO L’ASCOLI? “Se lo volete dire voi, ditelo, ma io non ci penso perché quando ci pensi non arriva… Motivazioni ne abbiamo molte, pensiamo a fare il massimo, la classifica la vedremo a fine partita e soprattutto a fine Serie B”.