A 39 anni, il terzino veneto ha oggi chiuso ufficialmente il suo contratto con il Lecce. All’orizzonte sembrano esserci gli scarpini al chiodo prima di un futuro nel mondo del calcio.

Tra i freschi ex giallorossi, senza squadra dal 1 luglio, c’è anche l’esperto Christian Maggio. Il 39enne dal passato di lusso con le maglie di Napoli, Sampdoria e Fiorentina, si accasò al Lecce in inverno dopo il brutto infortunio occorso a Claud Adjapong in occasione di Pordenone-Lecce. Con il modenese out, Corvino ha prelevato al volo Maggio, svincolatosi dal Benevento. L’approdo dell’esterno al Via del Mare è stato più che positivo: Maggio ha stupito i più per fluidità d’azione e continuità di prestazioni.

In gol alla quinta presenza in casa del Pescara (in cui è divenuto il marcatore più anziano della storia del Lecce) Maggio non ha mai tirato il fiato durante il tour de force del girone di ritorno. Solo all’ultima giornata in casa dell’Empoli, il numero 2 ha ceduto il posto a Pisacane per poi rientrare nei playoff. Di concerto con il calo della squadra, sono scesi anche i voti in pagella di Maggio, non più un inesauribile e sorprendente stantuffo sulla fascia destra. Il 30 giugno si è chiuso l’accordo annuale con cui è stato tesserato a fine gennaio. Il futuro prossimo sarà verosimilmente lontano dal giallorosso del Lecce. In questi mesi, infine, Maggio valuterà se misurarsi nell’ennesima esperienza in campo, arrivando così a festeggiare in campo i 40 anni (da compiere l’11 febbraio 2022) o, dall’altra parte, desistere e pensare alla seconda vita sportiva. I tifosi del Lecce, in ogni caso, ricorderanno un calciatore di una professionalità unica, valore che evidenzia i risultati sportivi raggiunti dall’ex azzurro.