L’attaccante romano ha parlato dopo il suo ritorno in Sicilia, dove ha già militato in Serie D nel 2019/2020. Ecco le parole riprese dal Giornale di Sicilia.
CONDIZIONI. “A Lecce avevo poco spazio, sapevo che dovevo partire. C’era anche l’interesse di altre squadre ma il Palermo è l’unica squadra dove volevo andare perché conoscevo ambiente, dirigenti e tifosi. Sono già al top della forma, forse mi occorreranno un paio di partite per avere i ‘novanta minuti’ ma al rientro sarò pronto. Non vedo l’ora di tornare in campo ed essere sempre a disposizione”.
BALDINI. “È tosto, l’ho capito in tre allenamenti, mi serviva un tecnico così, abbiamo fatto allenamenti ad altissima intensità. Sulla mia posizione in campo posso dire che destro o sinistro è indifferente. Preferisco giocare sull’esterno, rientrare e tirare, oppure tentare il cross. Posso giocare tranquillamente sulla trequarti se l’allenatore me lo chiederà”. Sul (nuovo) futuro in rosanero Felici spiega: “Palermo o Lecce? Non sono io a decidere, mi vedo in entrambe le squadre. Se il club rosanero mi vuole riscattare rimarrò, altrimenti andrò al Lecce. Ringrazio Mirri e Sagramola, mi sento il ‘colpo’ di mercato, non so se però ci saranno altre cessioni o altri acquisti”.
Era necessario
Si parla tanto di vice Coda…