Il doppio ex di Lecce-Pisa apre il libro dei ricordi in giallorosso a poche ore dalla super sfida.

BIG MATCH. “Prima di Lecce-Brescia ero incavolato nero, perché Liverani mi fece partire dalla panchina. Rosicavo troppo perché non ero titolare in quella partita, che valeva un campionato. I miei compagni mi tranquillizzarono visto che con Majer in campo saremmo stati più equilibrati. Poi entrai, Meccariello mise in mezzo il pallone, che di anticipo appoggiai in rete. Ebbi un attimo di paura per essere stato sul filo del fuorigioco. E solo dopo l’assegnazione del gol mi lanciai nell’esultanza sotto la Nord”.

I TIFOSI. “Con quella Curva tutta piena e caricata a molla sin dall’inizio  alla fine era sicuro che avremmo fatto gol. Mi è capitato una sola volta di sognare quel gol, però ci penso spesso”.

LECCE-PISA. “Vedo una partita molto equilibrata e combattuta tra due squadre con tanta qualità e al vertice dall’inizio. Il Pisa non è una sorpresa ed il Lecce vanta più calciatori abituati a giocare questo tipo di gare. Pronostico? Pareggio, penso che possa andare bene ad entrambe”.