Il giovane puntero spagnolo resterà in Serie B cercando di rilanciarsi con la formazione granata dopo la promozione da comprimario nel Salento.
E’ durata appena sei mesi l’avventura di Raul Asencio al Lecce. Metà stagione fatta di trionfi a livello di squadra, con la grande festa per la promozione in Serie A, ma di zero guizzi sul piano personale. Il mancato rinnovo contrattuale con i giallorossi era pressoché scontato ed infatti lo spagnolo si è già accordato con una nuova squadra. Questa è il Cittadella (fonte Gianlucadimarzio.com) che lo ha messo sotto contratto per due anni.
Un’avventura non certo indimenticabile, dati personali alla mano, quella di Asencio al Lecce. E iniziata male, visto che il lungo contagio da Covid subito a inizio gennaio lo ha tenuto di fatto fuori dalla possibilità di utilizzo concreto per due mesi. Così da possibile vice Coda a tutti gli effetti è divenuto attaccante possente da gettare nella mischia nel finale per metterci il fisico, alla ricerca di un gol da punti o per mantenere alta la squadra e portare a casa il risultato. Quasi sempre ha svolto discretamente il compitino (soprattutto a Perugia e Parma, contribuendo agli assalti finali), ma il minutaggio è francamente stato troppo basso per poter dare una vera valutazione alla sua avventura nel Tacco d’Italia.
“,Asencio” ma fatti un cocktail a base di gin 🤣
Per me rimane un buon attaccante, in questi mesi a Lecce è stato più disciplinato di altri che non cito, pur avendo dovuto fare suo malgrado panchina. Che dire, io gli avrei fatto un biennale per darlo in prestito adesso e fra 1 anno se nel frattempo avrà fatto bene, aggregarlo nuovamente alla prima squadra.
Farà bene se la testa lo accompagna…
Giusto così