Il tecnico del Lecce, premiato come Miglior Allenatore della Serie B 2021/22 al Festival del Calcio Italiano, ha parlato ai media presenti. Queste le parole raccolte da Tuttomercatoweb.com
PARI A NAPOLI. “C’è sempre una doppia componente quando ci sono di mezzo certi valori in campo. Abbiamo sfruttato al massimo quel turno, forse il Napoli pensava a una partita più facile ma siamo stati attenti, compatti e determinati, poi c’è stato quel pizzico di fortuna che ci vuole sempre”.
RIPRESA. “Non mi piace parlare di incognita anche se è stata una cosa anomala per tutti. Ora arriverà il mercato e c’è chi usufruirà di questa sessione, il pensiero del Lecce va solo a lavorare per migliorare i giocatori che abbiamo. Il nostro mercato è lì dentro. Abbiamo una società attenta, il mio compito e della squadra è quello di lavorare per farci trovare pronti a una ripartenza non facile. Siamo un gruppo giovane, queste sfide ci stimolano”.
FAVORITI DA SOSTA. “Non credo che ce ne siano. Noi ad esempio venivamo da un momento di squadra in fiducia e con risultati importanti. Però non mi piace cercare alibi, anzi voglio sempre migliorarmi con squadra e staff. Per noi anche questo è un esame nuovo, si riparte e subito con sfide difficili e ravvicinate”.
GIOCO LECCE. “Siamo giovani e dobbiamo portare in campo le idee, l’entusiasmo, il desiderio di misurarsi con club e calciatori importanti e di qualità”.
SCUDETTO A NAPOLI. “Sono anni che mi chiamano e ho sempre detto che il Napoli stava costruendo. E quest’anno hanno messo dentro ancora… La storia si può ripetere. Ci sono i presupposti tecnici, di squadra, di compattezza, un allenatore esperto e importante. E poi producono un calcio che è internazionale. Chapeau”.
QUOTA SALVEZZA. “Queste quattro gare saranno importanti, abbiamo scontri diretti che determineranno anche questo. Penso gara dopo gara, vincere è complicatissimo per le squadre piccole in questo campionato”.
Quindi non arriverà nessuno.