
A causa della squalifica di Baschirotto, la conferma del 32enne di Civitacastellana appare la prima scelta per Baroni
Senza il sempre presente Baschirotto, il Lecce dovrà definire la coppia di difensori centrali che s’opporrà all’attacco dell’Inter. I neroazzurri hanno assoluto bisogno di vincere dopo la sconfitta patita a Bologna e i soli 4 punti conquistati nelle ultime 3 gare dopo il derby vinto il 5 febbraio grazie alla rete del campione del mondo Lautaro Martinez.
Proprio El Toro sarà l’insidia principale per la difesa del Lecce. I giallorossi non potranno contare sui muscoli e sulle chiusure senza fronzoli di Federico Baschirotto, squalificato dal giudice sportivo. Dopo la sostituzione di Samuel Umtiti, Alessandro Tuia, in campo per due partite consecutive contro Atalanta e Sassuolo, potrebbe affiancare il francese. In cinque presenze stagionali, l’ex Benevento ha raccolto 355 minuti di gioco, tornando a contribuire alla causa al Gewiss Stadium dopo una lunga assenza e il mancato trasferimento a gennaio. Tuia ha risposto presente alla chiamata dimostrandosi all’altezza del massimo campionato.
L’esibizione a San Siro, dove ritornerebbe dopo la partita giocata coi sanniti, sarebbe la prova del nove per Tuia, ipoteticamente affiancato a Umtiti per la prima volta. La concorrenza arriva da Pietro Ceccaroni. L’ex capitano del Venezia, arrivato in prestito con diritto di riscatto a gennaio, ha sostituito Tuia con l’Atalanta, preservando il risultato positivo nei minuti finali. Ceccaroni-Umtiti sarebbe una strana coppia composta da due mancini. Il 27enne cresciuto nel settore giovanile dello Spezia, però, non ha ancora giocato dal primo minuto.
In ultimo, c’è Simone Romagnoli. Il 33enne ha festeggiato la nascita della figlia Ginevra e, nel Salento, vorrà scrivere altre pagine in Serie A dopo le 22 apparizioni dello scorso anno da capitano dell’Empoli. Romagnoli, più strutturato fisicamente rispetto ai due colleghi, non gioca però dal 17 settembre, quando partì titolare in Ascoli-Parma per poi lasciare spazio a Circati nella pausa. La lesione muscolare al retto femorale lo ha fermato per tre mesi. A dicembre, prima di scegliere il Lecce nella finestra invernale di calciomercato, solo tre panchine in Serie B.
