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Baroni: “L’ordinario non basterà domani. I tifosi con noi? Tutti dobbiamo dare spettacolo”

L’allenatore del Lecce presenta la gara contro l’Inter in programma domani

COME STA LA SQUADRA. “Sta bene, si è preparata ad una partita difficile e proibitiva, ma c’è entusiasmo, voglia e determinazione di andare a giocare in uno stadio prestigioso contro una grandissima squadra a livello internazionale. Al di là delle assenze di Baschirotto, Dermaku, Pongracic  e Persson abbiamo recuperato Askildsen e Banda. Aspettiamo Lameck se tutto va bene domani mattina”.

INTER. “L’Inter non dipende da Lautaro. E’ pazzesco, straordinario, ma l’Inter ha una rosa importante. Sono partite complicate, difficili, ma è all’interno di queste difficoltà che c’è la sfida da parte nostra. Noi troviamo l’Inter stramotivata, il momento è importante e difficilmente le squadre così sbagliano due volte. Quando vai in uno stadio così ci devi mettere molto del tuo con gioia, entusiasmo e opportunità”.

TIFOSI IN TRASFERTA. “Ha già parlato il presidente. Io posso essere contento per i nostri tifosi e perché abbiamo sofferto tanto. Dobbiamo fare tesoro dell’opportunità di avere i nostri tifosi ed è importante quello che avviene all’interno del rettangolo di gioco. Tutti dobbiamo fare uno spettacolo nel modo giusto contraddistinguendo il popolo salentino e i tifosi del Lecce”.

DIFESA. “Noi siamo contenti di Ceccaroni e Romagnoli, si sono inseriti bene dal punto di vista fisico e di conoscenza della squadra. E’ facile lavorare con un gruppo di ragazzi con valori, è facile integrarsi. Chi conosce di più la squadra è favorito ma parlo anche di Cassandro, che sta migliorando allenamento dopo allenamento. Maleh ha bisogno di continuità e di continuare a lavorare. Quando sei fuori perdi un po’ l’aspetto prestativo. Ha avuto un piccolo problemino come Blin, devo fare delle valutazioni. Uno parte e uno entra comunque, per uno che gioca dall’inizio ci sono altri che subentreranno. Il campo è molto grande”.

ATTACCO. “Su quali aspetti punterò? Ho sostituito Ceesay con Colombo anche se la squadra ha fatto bene. Siamo partiti bene, il Sassuolo era lì a parte quella transizione e due angoli. Con Banda e Ceesay abbiamo calciato un po’ troppe volte quando c’era spazio per giocare. Ho messo dentro poi giocatori che costruivano e la squadra ha creato occasioni. Rientra Di Francesco, ora è importante. Probabilmente si darà continuità a chi è partito inizialmente”.

I DEBUTTANTI A SAN SIRO. “Cosa ho detto ai ragazzi su questo piano? Solitamente quando incontriamo queste gare, l’ho già detto alla squadra: prendere 3-4 gol a San Siro riesce a tutti. Dobbiamo cercare di fare la partita di compattezza e equilibrio. Sono queste le componenti per limitare una squadra così in casa. Il palcoscenico potrebbe inibire e mettere timore ma dovremo essere bravi a giocarci la partita con la nostra identità. C’è sempre qualcuno che inizia, molti entreranno a San Siro per la prima volta e per tornarci tante volte bisogna fare qualcosa di straordinario”.

LANCI E COSTRUZIONE. “Ci sono delle squadre che portano pressione ed è chiaro che si lancia per uscire dalla pressione e non gestendo la palla. La squadra deve trovare la sua identità e può giocare la partita così come sappiamo e dobbiamo fare. Io faccio ciò che serve alla squadra e non a me. Ora abbiamo delle gare importanti, ora c’è questa e nelle difficoltà viene fuori il meglio”.

IL DEBUTTO CON L’INTER E LA CRESCITA. “Come ho detto prima, fare la differenza sta all’interno di una prestazione straordinaria. L’ordinario non basta. All’esordio avevamo tante insicurezze, la squadra era in evoluzione, mancavano giocatori che abbiamo trovato nei giorni seguenti. Lo spirito deve essere quello, tolti i primi minuti e il gol iniziale. La squadra è all’interno di valori, equilibrio e compattezza. Sono partite in cui l’avversario cerca di far perderti l’equilibrio: sarebbe ingiocabile e dobbiamo restare nella nostra identità”.

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Franco 33
Franco 33
1 anno fa

Prefetto, Questore e GOS della Lombardia se la sono voluta e presa due volte in quel posto.
Adesso manca solo una bella e grande vittoria del Lecce perché, come dice il proverbio, non c’è due senza tre.
Mister mi raccomando: UNITI, CONCENTRATI E DECISI. Vogliamo un’altra partita perfetta, come a Bergamo.

Rod66
Rod66
1 anno fa

Domani bisogna fare una super prestazione, provarci sempre , comunque e dovunque .poi quello che succede succede….giocate tranquilli saremo sempre con voi💛❤️

Tino Cuper
Tino Cuper
1 anno fa

Ragazzi, giocare semplice con serenità, non sono queste le partite da vincere a tutti i costi, l’importante è fare bella figura vamonossss

Toty
Toty
1 anno fa

La partita fuori campo l abbiamo vinta(contro la prefettura di Milano), adesso cerchiamo di vincere anche in campo….

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