
Pantaleo Corvino, eletto miglior direttore sportivo dell’anno, ha parlato alla Palermo Football Conference
CAMMINO. “Quando arrivi da matricola in Serie A è sempre complicato. Bisogna cercare di essere sostenibili e non è un esercizio facile, serve sforzarsi non poco. Il Lecce è la quarta squadra più giovane d’Europa e dietro c’è un grande lavoro. Siamo dovuti andare su mercati alternativi pescando giocatori sconosciuti sperando nelle potenzialità dei ragazzi. Oggi il Lecce è a +8 punti dalla zona retrocessione, abbiamo capito che la strada intrapresa è quella giusta e che ci può portare fino in fondo”.
HJULMA ND. “E’ un classico esempio del lavoro che c’è dietro ad una realtà come la nostra, chiamata a scovare elementi interessanti per cercare di portarli avanti. Presi Hjulmand da una squadra penultima in classifica in Austria e oggi sono contento che sia il capitano del Lecce”.
PREMIO. “Premio miglior direttore sportivo dell’anno? Mi sento onorato di ricevere questo premio in una città come Palermo. Condivido questo premio con chi lavora con me. Quando vinci si vince in tanti, c’è anche la città di Lecce che si ha supportato molto nel ritorno in serie A”.
