Il collega Emanuele Pastorella ha raccontato nel dettaglio la situazione in casa bianconera nella nostra rubrica dedicata al punto di vista avversario

Che partita ti aspetti all’Allianz Stadium?

“La Juventus non ha mai offerto partite spettacolari, il Lecce verrà a Torino per prendersi un punticino che sarebbe fondamentale in chiave salvezza: per questo mi aspetto una partita tattica, con i bianconeri che terranno in mano il pallino del gioco e i giallorossi che tenteranno di colpire in ripartenza. Non penso che vedremo tanti gol, anche perché la formazione di Allegri sta mostrando difficoltà enormi in chiave realizzativa”.

Come giudichi ad oggi i campionati di Juventus e Lecce? Pensi raggiungeranno i rispettivi obiettivi?

“E’ difficile giudicare la Juve, ha ragione Allegri quando dice che c’è ancora troppo in ballo per esprimere sentenze. Sicuramente è stato disastroso in Champions, positivo in Europa League e in chiaroscuro in campionato, mentre in Coppa Italia c’è delusione per non essere arrivati in finale: al momento direi che è una stagione da 5, che può trasformarsi in eccellente in caso di trionfo in Europa ma anche disastroso nel caso di crolli finali. E, ad aprile, sembra si stia andando verso la seconda direzione. Il Lecce si era illuso di aver già raggiunto la salvezza con un grande cammino prima di febbraio, poi il lento declino e una nuova ventata d’ottimismo nell’ultimo turno. Allegri parla di 73 punti per la Champions e penso ce la possa fare, così come immagino che Baroni possa conquistare gli ultimi 6-7 punti per centrare l’obiettivo”.

Quali sono le prospettive in casa Juve a livello di giustizia sportiva dopo le peripezie stagionali?

“E’ una situazione molto al limite, sicuramente alla Continassa non si dormono sonni tranquilli specialmente in chiave Uefa. La questione stipendi sembra più grave rispetto a quella delle plusvalenze, anche se la giustizia dovrà fare il suo corso tra questioni interne ed europee. E’ impossibile fare previsioni in questo momento, c’è ancora troppa carne al fuoco e troppa incertezza sui vari fronti”.

Come dovrebbero scendere in campo le Zebre contro i giallorossi?

“Nei turni infrasettimanali gli allenatori sono abituati a qualche rotazione in più, penso che Vlahovic abbia buone chances di tornare titolare. Anche Di Maria viaggia verso il recupero, mentre non prevedo grandi stravolgimenti in difesa anche se Bonucci scalpita per un posto. Iling-Junior ha avuto un buon impatto a Bologna, può insidiare Kostic sulla fascia mancina”.