A Lecce ben tre stagioni (2009-2012) con all’attivo una promozione ed una salvezza, seppur condite da appena 11 gettoni in campionato. Eppure Bryan Bergougnoux, passato esterno offensivo francese e presente da allenatore con il Thonon Evian, non ha mai nascosto il legame rimasto con i colori giallorossi. Oggi l’ex Lecce sta combattendo una battaglia ben più dura ed importante di quelle condotte in campo con le maglie di Lione, Tolosa e Tours su tutte, quella contro il cancro. Ne ha parlato all’Equipe.
Queste le sue parole al principale quotidiano sportivo francese: “Soffro di una parziale paralisi del volto al momento, ma sono tornato molto velocemente a lavoro per cercare di dimostrare che nella vita bisogna andare avanti, qualunque siano le difficoltà. Spero possa aiutare le persone che si trovano in questo tipo di situazione a dire a sé stesse che non sono sole, che nulla è inevitabile, che finché siamo vivi, dobbiamo andare avanti. Ho la fortuna di non soffrire fisicamente, mi sento abbastanza bene. Il fatto di non avere dolori fisici mi fa dire che non dovrei lamentarmi. Penso alle persone che soffrono davvero, che hanno molta più difficoltà a convivere con il dolore”.
Bergougnoux non ha poi nascosto il sogno di allenare il Lione: “Credo che, se dicessi di no, vedreste allungare il mio naso. Per il momento non è affatto questo l’obiettivo a breve termine. Devi metterti alla prova, essere pronto quando arriverà il momento. Ma sì, è uno dei miei obiettivi, è anche per questo che sono diventato un allenatore. A dire il vero è un po’ il sogno supremo. C’è chi vorrebbe allenare il Real, il Barça. Anche se non direi di no a questi club, per me il sogno è allenare l’Olympique Lione”.
Forza Grande non mollare 💪🏻💪🏻💪🏻
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Siamo con te Bryan forza
Dai, dai Bryan combatti e vinci!
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❤️Forza Bryan !❤️💪🏼
Forza Bryan!!! 💛❤
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