Lo stop causa Qatar 2022 gioverà sicuramente alla tenuta fisica di Samuel Umtiti. Il Campione del mondo (ormai) uscente potrà allenarsi insieme ai compagni dopo il percorso fatto nei primissimi mesi.

Nella seconda parte di campionato ci si attende un apporto ancor più decisivo da parte di Samuel Umtiti. Il 29enne si ritrovera coi compagni domani all’Acaya Golf Club per i test fisici precedenti alla ripresa degli allenamenti, lasso di tempo in cui il francese affinerà ancora di più una condizione fisica che, nelle due stagioni passate, lo ha fatto sprofondare dalle vette d’Europa al dimenticatoio nel Barcellona.

Con umiltà e voglia di ridare brio alla carriera, Umtiti ha scelto il Lecce per tornare a, testuali parole da lui stesso affermate, sentirsi calciatore e sentirsi importante. Non un concetto ovvio per chi, quattro anni fa negli ultimi Mondiali, con un gol da palla inattiva castigava il Belgio e spediva la sua Francia alla finale, poi giocata e vinta, contro la Croazia. Durante la ripresa degli allenamenti in attesa del 4 gennaio, data di Lecce-Lazio, Umtiti metterà altra benzina nelle gambe passando a un livello di forma superiore che potrà dare ulteriori garanzie al pacchetto arretrato della formazione salentina.

La mentalità del lavoro di un atleta presentatosi in punta di piedi nonostante l’importante curriculum lo ha indotto a ripartire dal basso, lottando per la salvezza guidando il gruppo più giovane della Serie A. Dal suo arrivo, Umtiti ha affrontato un lungo percorso di ricondizionamento fisico per arrivare nel migliore dei modi possibili alla prima gara nel campionato italiano, collezionata all’Olimpico contro la Roma.

Dalla gara persa contro Mourinho, con conseguente prima conferenza stampa da calciatore del Lecce, Umtiti ha collezionato 5 presenze, 4 da titolare. L’unica rivedibile è stata sinora la prima al Via del Mare. Contro la Fiorentina, il francese ha partecipato in negativo all’azione che ha portato al pari viola a firma Kouamè. Dopo le panchine contro Bologna e Juventus, Umtiti è tornato nello starting XI a Udine, giocando 57′ prima di alzare bandiera bianca per una botta al gluteo. Con l’Atalanta, il suo apporto è stato utile per serrare le fila negli ultimissimi minuti di gioco. Ultima presenza, ancora dall’inizio e per tutta la durata della gara, nell’importante vittoria in casa della Sampdoria. Nota stonata le ammonizioni: Umtiti ha già raggiunto la prima tagliola della diffida collezionando ben 4 cartellini gialli.