Il centrale del Lecce, ieri a segno nell’importante vittoria di Cremona, ha raggiunto quota 3 reti in stagione

Lo stadio Zini porta decisamente fortuna a Federico Baschirotto. Prima del gol che ha sbloccato l’impasse di un momento particolare della stagione del Lecce, Baschi aveva già festeggiato un momento importante della carriera. Il 30 aprile 2022, un suo guizzo regalò tre punti all’Ascoli in casa della Cremonese in piena lotta (anche con il Lecce) per la promozione diretta in Serie A. Allora fu il quarto gol a suggellare una stagione indimenticabile al primo anno in B. Ieri, tutt’altra pasta: a dare tranquillità al Lecce, sì bravo a produrre gioco ma senza la giusta finalizzazione, sono serviti i muscoli del suo “Arnold”. L’esultanza, infatti, è una delle pose da culturista di Arnold Schwarzenegger, attore e leggenda del bodybuilding.

TRAFFICO A TRE. Tornando ad affari di calcio, con la rete di ieri, Baschirotto ambisce a diventare uno dei difensori del Lecce più prolifici di tutti i tempi in Serie A. Il tris di gol gli ha permesso di raggiungere un’ampia platea di difensori con il vizietto fermatisi a 3 segnature nel massimo campionato. Il primo fu Di Chiara (1985/1986) nello storico debutto del Lecce in A con Fascetti. Nel 1993/1994, la stagione peggiore del Lecce in A, ultimo con 11 punti, Ceramicola e Padalino fecero 3 gol. Aggiungendo le 2 reti di Biondo si arriva a quota 8, 3 gol in meno dei due capocannonieri Baldieri (7) e Russo (4). Nel 2001/2002, anno di un’amara retrocessione, Popescu, autore di una doppietta contro il Bologna, e Cirillo, arrivarono al tris. Infine, nel 2019/2020, fu la volta di Calderoni, in gol nell’andata contro SPAL, Milan e Cagliari.

IL RECORDMAN. Toccare quota 4 reti permetterebbe a Baschirotto di raggiungere il difensore del Lecce con più gol in A. Nella stagione 2004/2005, Cassetti, dopo l’arretramento sulla linea difensiva deciso da Zeman, segnò 4 volte. Il pezzo forte del 77 era il tiro da fuori, al contrario del colpo di testa vincente di Baschirotto. L’anno prima, Cassetti toccò quota 5, ma giocando da laterale di centrocampo. Con quasi un girone da giocare, il 26enne vuole continuare a stupire.