“Ho visto giocare per la prima volta Barak nella rappresentativa del suo paese. Ha iniziato la carriera da trequartista”, ha affermato l’ex calciatore giallorosso.
Rodolfo Vanoli, ex calciatore giallorosso, parla a La Gazzetta del Mezzogiorno (intervista di Antonio Calò), della bontà dell’ultimo acquisto del Lecce, Antonin Barak, ma anche delle ultime prestazioni della squadra di Liverani.
NUOVO ACQUISTO. “Ingaggiando Barak, il Lecce ha messo a segno un gran bel colpo. Ho visto giocare per la prima volta Barak nella rappresentativa del suo paese. Ha iniziato la carriera da trequartista. Poi, approdato alla compagine friulana, è stato impiegato come terzo di centrocampo nel 3-5-2, comportandosi molto bene. Del Neri lo ha anche utilizzato alle spalle della prima punta nel 4-4-1-1, dietro Lasagna”.
CARATTERISTICHE. “Ha buona tecnica ed è abile a calciare con il mancino, tant’è che nel 2017/2018, nelle 34 gare giocate con l’Udinese, ha realizzato 7 gol. Inoltre, ha notevole fisicità. Insomma, il suo arrivo alla corte di Liverani non è stato certo casuale perché ha caratteristiche che mancavano nella rosa del Lecce. Sono convinto che non abbia espresso al massimo tutte le sue potenzialità e che, se si inserirà celermente nell’ambiente salentino, potrà contribuire parecchio alla causa del club presieduto da Sticchi Damiani. Meluso è stato molto bravo ad assicurarsi le sue prestazioni in quanto era nel mirino di diverse società. Tra l’altro, anche se in questa stagione non è stato impiegato da titolare, è certamente in buone condizioni fisiche e potrà tornare immediatamente utile se il trainer romano deciderà di gettarlo subito nella mischia”.
HELLAS VERONA LECCE. “Contro l’Hellas, i giallorossi hanno steccato, ma non per questo ci si deve fasciare la testa. Che si dovesse soffrire lo si sapeva. Pertanto, bisogna cercare di voltare pagina e cercare di fare bene contro i granata”.
LECCE-TORINO. “Il Torino vanta individualità di spicco, ma è stato assai altalenante, sia nell’arco del torneo che di uno stesso match, com’è accaduto in Coppa Italia contro il Milan. Il Lecce può farcela e sbloccarsi finalmente al Via del Mare, ottenendo la prima vittoria interna stagionale. Per riuscirci, però, dovrà metterci l’attenzione, l’intensità e l’applicazione tattica evidenziate contro l’Inter. I granata hanno in squadra uomini molto veloci, ai quali non bisogna lasciare campo. Un altro aspetto che i giallorossi dovranno tenere presente è che si tratta di un incontro che si deve cercare di vincere, ma che è vietato perdere. Insomma, non si deve ripetere quanto accaduto con l’Udinese”.
