Il tecnico giallorosso seguirà la partita dalla tribuna contro la Juventus, ma chiede ai suoi una gara oltre le capacità di questo gruppo.
ASSENZA. “Non rosico per non esserci con la Juventus, avrei rosicato in qualsiasi partita. Non amo seguire le partite dagli spalti. Accetto questa squalifica ma non condivido questa scelta, servirebbe essere meno permalosi”.
TURN OVER. “A bocce ferme, analizzare questa partita diventa difficile. Noi dobbiamo pensare solo alle nostre certezze alla nostra crescita. Sappiamo che è una gara impari se si osservano le individualità. Noi per il momento puntiamo sul collettivo, non possiamo permetterci di pensare a chi abbiamo davanti”.
ALLENATORE IN CAMPO. “Non abbiamo un giocatore con queste caratteristiche come la Juventus può avere Bonucci o Pjanic. Però abbiamo un gruppo, una squadra che insieme può portare avanti la partita come ha fatto in altre occasioni, quando nelle difficoltà ci siamo uniti e abbiamo superato l’ostacolo”.
FALCO. “Lui è un giocatore che abbiamo portato al top. Oggi però devo fare delle scelte di minutaggio, ho grande concorrenza davanti, sicuramente rappresenta un’alternativa tra quelle che ho a disposizione”.
PUNTI IN CASA. “Ci piacerebbe regalare una gioia ai nostri tifosi, ma io non guardo dove facciamo i punti, conta solo farli”.
BILANCIO. “Non amo fare le tabelle. Guardandomi indietro però negli ultimi campionati noto che la salvezza è arrivata intorno ai 38/40 punti. Noi vogliamo prenderci questi punti nel più breve tempo possibile e contro qualsiasi avversario. La prossima parte della stagione non sarà in difesa però perché troveremo qualità ovunque. Serviranno gioco e qualità, sempre”.
QUALCHE RIMPIANTO. “Pochi. Come punti ci siamo, le prestazioni sono state un po’ altalenanti, mi dispiace per non aver sempre lavorato con il gruppo, troppi intoppi”.
DOVE SARA’ DOMANI. “Non lo so perché abbiamo venduto i posti anche sui tetti. La gara la dirigerà mister Coppola, io a fine primo tempo farò le mie valutazioni, non ci saranno però contatti a gara in corso”.
LA FIRMA PER UN PAREGGIO. “Sarebbe sicuramente un punto prezioso! Però dobbiamo giocarcela, serve da parte nostra una gara oltre le nostre qualità e sperare che loro non vadano oltre il 60/70%”.
IL GOL DI CALDERONI. “Io ero nella stanzetta di San Siro dopo l’espulsione, il gol l’ho visto con la certezza del finale perché avevo sentito il boato dei nostri tifosi”.
DALLA PAGANESE ALLA JUVENTUS. “Siamo orgogliosi di quello che abbiamo fatto, non possiamo però campare sul passato. Oggi il Salento può ospitare i campioni di questo campionato ed è qualcosa che ci rende orgogliosi, ma vogliamo andare ancora oltre. Lavoriamo per questo”.
Grande mister
È vero, Falco a Lecce ha raggiunto il top.
Ma ogni tanto, non sempre, ringrazi il giocatore. Delle giocate e della qualità del ragazzo ne beneficia anche lui.
Se al posto di Falco, che in questi anni ha incantato Lecce, avesse schierato un altro non in possesso delle sue qualità vorrei vedere se il suo gioco sarebbe così bello..
Forse Falco ha fatto raggiungere il top anche a lui..
Mister. Liverani sono sicuro che hai preparato bene l approccio alla partita comunque vada hai vinto tu alla faccia di tutti quelli che hanno detto che tu saresti stato il primo ad essere esonerato non hanno capito ca nui simu Lu Lecce Lu sule Lu mare e Lu ientu. Liverani è considerato un salentino come noi e quindi non si tocca forza. Fabio noi tutti siamo con te comunque vada forza lecceee
Molto oltre direi ? speriamo di fare punti in casa, magari proprio contro questi “mostri” ?❤
Vogliamo anche andare oltre… In queste parole c’è tutto Liverani e la mentalità vincente della società, alla faccia dei detrattori. Possiamo vincere contro chiunque. Grande Lecce.