Alessandro Mirarco, portiere del Nardò, ha illuminato la giornata del Girone H della Serie D con un rinvio lunghissimo che ha ingannato il collega della Gelbison. L’estremo difensore, avversario del Lecce in Lega Pro, non è stato mai impiegato nei suoi passati giallorossi.

Il gol della domenica è opera di un portiere ex giallorosso. Se la pioggia ha fermato la disputa di Lecce-Cagliari, così non è stato nel pomeriggio nei campi della provincia impegnati in Serie D. A Nardò, la compagine di casa, alle prese con un momento difficile alla ricerca della salvezza, ospitava la Gelbison Vallo della Lucania in una gara da conquistare per restare attaccati al treno salvezza.

La squadra, in difficoltà di risultati, ha centrato una netta vittoria per 3-0 e, a pochi istanti dalla fine, è arrivato lo storico gol dell’estremo difensore. Già in grande spolvero nel chiudere gli attacchi avversari, Mirarco, scagliando il pallone lontano dalla propria area anche per far scorrere il tempo, ha trovato il rimbalzo vincente che, anche a causa del terreno zuppo, si è accelerato in modo inesorabile, tanto da battere D’Agostino, portiere della Gelbison, per il tris finale.

Il portiere, neretino d’origine, ha svolto i primi passi nella locale società dell’ASD Europa Sport fino ad esordire in D giovanissimo con la maglia del Nardò, dove milita tuttora.

Nel 2012 ci fu il primo avvicinamento al Lecce, dove iniziò già ad allenarsi nelle giovanili. Il contratto con i giallorossi ci fu, ma non fu impiegato prima del prestito al Taranto. Il contratto non fu rinnovato e la carriera professionistica del ragazzo proseguì ad Ischia e Monopoli.

Il 28 agosto 2016, nella prima giornata del campionato di Lega Pro C, Mirarco, in forza alla compagine biancoverde, affrontò proprio il Lecce. L’1-2 finale, però, fu sudatissimo soprattutto a causa dei miracoli del portiere salentino su Torromino e Pacilli.

Il 22 dicembre 2016, nella prima di ritorno, ci fu anche la performance al Via del Mare: Lecce-Monopoli finì 3-3 e, curiosamente, era il periodo in cui la società cercava un guardiano dei pali adeguato per l’insufficiente rendimento di Lys Gomis.

Costui non poteva essere Mirarco che, pochi giorni dopo, decise clamorosamente di lasciare il calcio professionistico per dedicarsi prioritariamente all’azienda di famiglia e parando soltanto per diletto in Prima Categoria con il Memory Campi Salentina.

Il richiamo del suo Nardò, però, alla fine fu più forte e, già a fine gennaio 2017, Mirarco, pur non tornando più nel professionismo, calcò ancora una volta i campi del caldissimo girone H della Serie D difendendo la porta della sua città. Curiosamente, Mirarco sostituì l’altro ex Lecce Davide Petrachi, che uscì dalla rosa allenata da Foglia Manzillo (anch’egli tuttora allenatore del Nardò).

La militanza nella compagine granata caratterizza ormai la carriera di un classe 1995 che è ormai considerato alla stregua di un veterano è così suggellata da un gol che potrà raccontare in eterno.

Il video della pagina Nardò granata , riprende l’azione: