L’ultima volta era la stagione 2010/2011 e finì con una sconfitta ai supplementari a Udine. Meglio fecero Zeman e Cavasin, ma con la vecchia formula.
Complice il salto di categoria, il Lecce torna a respirare aria d’alta quota non solo in campionato, ma anche in Coppa Italia. I giallorossi domani infatti disputeranno il quarto turno della competizione al Mazza con la Spal. Una fase eliminatoria che al club di via Costadura mancava dal lontano 2010.
L’annata 2010/2011 è stata l’unica, da quando la Tim Cup ha registrato il passaggio alla nuova formula, in cui il Lecce è riuscito a raggiungere il quarto turno. Nell’occasione i salentini riuscirono ad approdarci dopo aver superato il Siena nella fase precedente (3-2), per poi venire eliminati ai supplementari dall’Udinese al Friuli (2-1).
In epoca recente, solo Zeman nel 2004/2005 ed Alberto Cavasin nel 2000/2001 riuscirono ad arrivare più vicini alla finale, conquistando entrambi gli ottavi. Si trattava però di una tipologia di Coppa Italia differente, con ben due fasi in meno complessivamente. Domani dunque i ragazzi di Liverani avranno l’occasione di eguagliare quanto fatto a inizio anni Duemila, ma in una competizione con un grado di difficoltà differente.
Una squadra pugliese con lo sponsor veneto banca non si può… Forza lecce ?❤
Sarebbe brutto se fossimo pugliesi, ma noi siamo salentini e per questo al centro dell’Europa. Forza Lecce sempre