L’allenatore della Spal celebra la vittoria contro il Lecce e si tiene i miglioramenti visti sul piano tecnico. Queste le parole rilasciate ai microfoni di Rai Sport.

SINTESI. “Era una partita a cui ci tenevamo molto. Disputare una bella gara fa bene in questo momento e nel primo tempo abbiamo messo al sicuro il risultato. Contro c’era un buon Lecce. Dopo non abbiamo fatto bene come nei 45′ passati ma stiamo facendo passi in avanti sul piano della nostra identità in vista del campionato”.

DOMENICA COL BRESCIA. “Sono partite importanti. Si gioca contro una diretta concorrente, che ha cambiato il tecnico. Prima recupereremo le forze dopo aver speso molto oggi, e deve incidere anche giocare davanti al nostro pubblico. Ora ci manca qualche punto, un po’ per le gare con Samp e Udinese, un po’ per qualche infortunio che ci ha rallentato. I ragazzi hanno qualità però”. 

IGOR. “Può arrivare in alto. Gioca per il primo anno un campionato vero, non aveva mai giocato a questo livello e lo abbiamo inserito piano. Ora ha meriti e fa passi da gigante. Tutti si aspettano un grande apporto”. 

RECA. “L’anno scorso aveva avuto poco spazio all’Atalanta. Sta confermando le sue qualità e ha riconquistato il posto in nazionale polacca. C’è fiducia qui, sono convinto che potrà diventare un gran giocatore”. 

CAMPIONATO. “La Serie A è difficile. Alcune prestazioni sono state fatte in maniera giusta, altre no. Non siamo riusciti a dare continuità ma lavoriamo proprio su questo. La Spal deve avere queste cose insieme a organizzazione e identità di gioco adatta a far esprimere meglio i calciatori. Noi crediamo nel gruppo e nella compattezza che si ha con città e tifosi”.