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I “gravi fatti” contro l’Inter costano caro al Lecce. Ma il divieto di Verona è grottesco

Dietro le scelte che hanno portato i tifosi giallorossi residenti nel Salento a vedersi vietata la trasferta del Bentegodi una serie di motivazioni alquanto discutibili.

Una decisione inattesa, impronosticabile, a tratti assurda. Ci riferiamo a quella presa dal Prefetto della Provincia di Verona che, nella giornata di ieri, ha disposto il divieto di trasferta per i tifosi del Lecce residenti nel Salento. I quali, dunque, saranno costretti ad assistere dalla tv alla partita in casa Hellas.

Le tempistiche del procedimento hanno già di per sé i connotati della farsa. Lunedì mattina è stata infatti avviata la vendita dei tagliandi per il match. Per quanto riguarda gli ospiti, questa è stata riservata i possessori di Fidelity Card: già in partenza una decisione che ha sollevato qualche dubbio. All’andata infatti la trasferta libera dei veronesi andò liscia, ed in tempi recenti gli Ultrà Lecce non sono stati protagonisti di alcuna intemperanza nelle tante gare esterne a cui hanno assistito. Firenze esclusa, tutte senza restrizioni.

Poi, mercoledì, l’improvviso blocco delle vendite, giunto a causa di una comunicazione del ONMS che indicava, a gran sorpresa, Hellas Verona-Lecce come gara ad alto rischio. Una determina provvisoria, in attesa delle indicazioni del Comitato di Analisi che avrebbero preceduto la comunicazione definitiva da parte del Prefetto della Provincia di Verona Donato Giovanni Cafagna.

Ieri, poi, la decisione finale che confermava lo stop alle vendite, con annullamento dei ticket già acquistati dai residenti in provincia di Lecce. I quali potranno sì usufruire del rimborso del biglietto, ma non riavranno certo il denaro speso per viaggio ed eventuale pernotto. Senza contare il danno tecnico da rintracciare nel fatto che i giallorossi in campo non avranno il sostegno solito che il seguito di appassionati gli garantisce in trasferta.

Ma perché tutto ciò? Sulla nota ufficiale si legge che alla base della scelta ci sarebbero le “gravi condotte poste in essere dalla tifoseria salentina nell’ultima gara Lecce-Inter, sia all’esterno che all’interno dell’impianto. Culminate con l’aggressione ed il ferimento di alcuni tifosi ospiti, nonché per le ripetute azioni illegali che caratterizzano le movimentazioni della stessa tifoseria in trasferta”. In pratica, la descrizione di una tifoseria criminale.

Peccato che, fatta eccezione di episodi isolati (si parla, per quanto avvenuto una settimana fa al Via del Mare, di tre distinte colluttazioni) e rintracciabili nei rispettivi colpevoli, quanto descritto nella determina sia quantomeno discutibile. Agli atti non risultano, nei recenti viaggi dei tifosi giallorossi, fatti gravi o comunque che distinguano gli stessi in pericolosità rispetto a tanti altri gruppi organizzati di tutta Italia. Né è da considerare “normale” la punizione così netta di un’intera tifoseria, per non dire di un intero popolo, per gli errori commessi da pochissimi ignoranti e violenti (in relazione alle risse durante Lecce-Inter), i quali andrebbero (come da prassi) puniti in quanto singoli e non come parti di un tutto.

Invece, purtroppo, la vicenda è andata diversamente. Ennesimo episodio di un processo decisionale che sta sempre di più allontanando i supporter armati di sola sana passione dal calcio. Senza punire, paradossalmente e al contrario, i facinorosi che, come da tradizioni, di tali controverse delibere se ne fanno beffa, andando avanti per la propria strada.

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4 anni fa

Andate a fanculo giurati di m…..

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4 anni fa

Pagliacci…leghisti infami

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4 anni fa

DanieleRossella de Pascalis hai visto cosa succede quando i cori, le scritte allo stadio ,le sciarpe degli avversari e l’odio sui social hanno luogo ,anzi fuori luogo ?..
Sembra che la tua frase .: MEGLIO IL PASTICCIOTTO DEL PANETTONE..sia stata presa in considerazione …fino a far prendere la decisione ..NO AI TIFOSI SALENTINI !!
si !!..questa volta hai fatto danni !??????????????

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4 anni fa

Se lo meritano…..

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4 anni fa

Ma cosa è successo al campo domenica ?

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4 anni fa

Ma perchè non ne inventano una più credibile, di cazzata??

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4 anni fa

Quali gravi fatti? Invenzioni di un coglione b4rese per farsi pubblicità sui social!

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4 anni fa

Fatti gravi? Per uno striscione (che poi dice la verità) contro il pdm Conte e per la sciarpa bruciata? Mah siamo davvero alla frutta

vito
vito
4 anni fa

Hanno solo paura di noi!!!

Doncarlo
Doncarlo
4 anni fa

Cornuti figli di puttana

pask
pask
4 anni fa

una sola parola: Vergogna.

Svrinka
Svrinka
4 anni fa

Disdire SKY e DAZN… È questa la soluzione.

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