Un Torino al limite della vergogna per i tifosi granata. Berenguer e De Silvestri gli unici che hanno provato per il resto tutti assenti ingiustificati.
Sirigu 6 – Incolpevole in occasione dei gol subiti. Povero martire.
Djdji 4 – Totalmente nel pallone, Lapadula ha un altro passo per non parlare di Falco che semplicemente lo massacra al limite dell’umiliazione. (dal 57’ Edera 5,5 – paradossalmente ha fatto meglio dei suoi compagni in una serata da incubo).
Nkoulou 4 – Si gioca un giallo all’inizio che complica la sua partita. Vede le streghe ineisme ai suoi compagni quando il Lecce scende.
Bremer 4 – Il suo bilancio sui passaggi fatti è in negativo, di andati a buon fine se ne contano pochi. Chiude la serata con un fallo da rigore che regala il poker al Lecce.
De Silvestri 5 – Almeno ci mette la voglia, realizza un gol che viene annullato.
Meité 4 – Davanti a lui Barak fa la figura del fenomeno, saltato come un ostacolo inerme.
Rincon 5 – A centrocampo prova a fare a sportellate ma da solo non può fare molto se gli altri intorno a lui si dimenticano di correre. (dal 69’ Lyanco s.v.)
Aina 4 – Disordinato, fuori posizione e impreciso prestazione da incubo.
Verdi 5 – Sfortunato per l’infortunio, fino al quel momento è stato tra i più positivi. (dal 23’ Millico 5 – Un classe 2000 non può risolvere nulla quando i senatori sono in serata no, lui comunque ci prova).
Berenguer 5,5 – E’ l’unico che ci prova che impensierisce Vigorito, gli viene annullato anche un gol nel finale.
Belotti 4 – Chi lo ha visto. Si è perso nella morsa tra di Rossettini e Lucioni.
Mazzarri 3 – Subisce quindici reti in tre partite. A Lecce però la squadra non lo ha seguito e ha toccato forse il punto più basso della stagione adesso definirlo in bilico significa essere buoni.