“La società supporta i giocatori sempre in tutto, sotto ogni profilo ed è doveroso che anch’io sia al loro fianco”, ha affermato il presidente.

Saverio Sticchi Damiani parla a La Gazzetta del Mezzogiorno e fa il punto della situazione anche per ciò che riguarda il campo: dai giocatori ai risultati di ieri di Genoa e Sampdoria per finire alla lotta salvezza.

CONFRONTO CON I CALCIATORI. “La scorsa settimana gli impegni professionali mi hanno impedito di essere presente. Mi sono tenuto in contatto con i miei collaboratori, che mi hanno informato su ogni aspetto, ma ci tengo a parlare personalmente con i ragazzi, che sono uomini come tutti gli altri, con le loro preoccupazioni. La società li supporta sempre in tutto, sotto ogni profilo ed è doveroso che anch’io sia al loro fianco in un momento delicato per l’Italia intera”.

RISULTATI DI GENOA E SAMPDORIA. “In questa fase, facendo leva sulle loro grandi motivazioni, sovente le compagini che lottano per la permanenza riescono a fare risultato contro complessi sulla carta più quotati. Appena qualche settimana fa ci siamo riusciti noi andando ad espugnare il terreno del Napoli. Le imprese compiute dalle altre pericolanti dimostrano per l’ennesima volta che sia possibile ribaltare i pronostici. Dovrà riuscirci nuovamente anche il Lecce. Ne abbiamo senz’altro i mezzi”.

SALVEZZA CAMMINO LUNGO. “Nel nostro momento migliore, dopo il successo ottenuto con la Spal, ho rammentato come il cammino fosse ancora molto lungo e come non fossimo e non ci sentissimo assolutamente al sicuro. Ebbene, la strada da percorrere è ancora tanta ed i giochi sono lungi dall’essere decisi. Non eravamo salvi tre settimane fa, non siamo certo spacciati oggi. La lotta resterà serrata sino alla fine e noi daremo il massimo per restare in A”.