“Si dovrebbe scegliere una strada e percorrerla fino in fondo altrimenti si rischia di fare solo tanta confusione”, ha affermato il presidente.
Il numero uno giallorosso parla a Il Quotidiano di Lecce (intervista di Lino De Lorenzis) affrontando il tema principale: stop o meno alla Serie A.
COSA SUCCEDERA’ AL CALCIO? “Non so proprio cosa rispondere a questa domanda. Noi fin qui abbiamo seguito alla lettera tutte le indicazioni che ci sono state date da Figc e Lega di serie A e così continueremo a fare”.
PARMA-SPAL? “Io so che poco prima del fischio d’inizio del match del “Tardini” il ministro dello sport (Spadafora, ndr) ha chiesto la sospensione del campionato. Lo stesso ministro appena due giorni prima aveva proposto la trasmissione in chiaro di tutti i recuperi del campionato di serie A per consentire ai tifosi italiani, impossibilitati ad accedere negli stadi, di assistere alle partite comodamente in poltrona. Ecco, secondo me si dovrebbe scegliere una strada e percorrerla fino in fondo altrimenti si rischia di fare solo tanta confusione. Se anche giocando a porte chiuse si può mettere a rischio la salute di calciatori, tecnici, dirigenti, arbitri e addetti ai lavori, allora spetta solo ed esclusivamente al Governo prendere una decisione. Non si può demandare questo delicatissimo compito a Figc e Lega. È il Governo a dover dare le direttive”.
GENOA VINCITORE A SAN SIRO. “Nessuna sorpresa. Effettivamente tutti i risultati sono negativi per il Lecce però per noi cambia ben poco. Sappiamo che c’è ancora tanta strada da fare e che la corsa dobbiamo farla solo su noi stessi, senza guardare in casa degli altri. Tra l’altro mi sembra anche abbastanza normale che le squadre in lotta per la salvezza abbiamo più fame di punti. Quindi, guardiamo avanti anche per capire cosa accadrà nei prossimi giorni”.
il governo è stato CHIARISSIMO e le ha date subito dopo. COMUNQUE bastava usare un poco di buonsenso ed altruismo, nel capire che in alcuni momenti il calcio non è obbligatorio, ne una medicina da prendere per forza.
C’è una epidemia di INFLUENZA, non è ebola ma una normale influenza ma come tale ,visto che non c’è vaccino, occorre MATURITA’ e BUONSENSO nello starsene A CASA e aspettare che passi il picco.
come si è sempre fatto, per evitare che la sanità si blocchi.
E’ buonsenso. non ci vuole panico, ma solo calma e buonsenso.
Inutile pure parlare di ste puttanate, e soprattutto INUTILE FARE qualsiasi tipo di polemica ora. ci vuole solo calma, silenzio e trovare un poco di pace e armonia a casa propria. ESISTE ALTRO OLTRE AL CALCIO.
DOPO CHE PASSA INFLUENZA, allora vediamo cosa fare. DOPO non ora.
Se si stoppa dovrebbero considerarlo nullo e rigiocarlo a settembre
Presidente, il campionato si doveva sospendere subito, la salute al primo posto, non ce tifoso o squadra che tenga, anche se il Dio denaro vince sempre, per quanto riguarda la fame, speriamo di averla anche noi, cosa che ahimè… nelle ultime apparizioni è sembrato venire meno, dando merito ovviamente (anche troppo) al valore assoluto dell’avversario, Roma e Atalanta docet.- sempre è comunque Forza Lecce ❤?❤?❤?❤
Presidente è tutto come doveva essere!!!