Ha parlato al Corriere dello Sport il direttore sportivo giallorosso che davanti a tutto mette la salvezza della formazione giallorossa in ogni caso.
SICUREZZA. “Se bisognerà ripartire, si farà nella massima sicurezza per tutti, sarà fondamentale far fare prima i tamponi”.
IL MOMENTO. “Bisogna prima pensare alla salute dei nostri familiari e delle persone che stanno soffrendo, poi alle conseguenze che vi saranno quando si tornerà ad avere una vita normale”.
I CONTRATTI. “Se si deciderà di continuare a giocare bisognerà farlo inevitabilmente. Adesso però è difficile pensare a cosa succederà tra così tanto tempo, visto qual è la situazione al momento. Ad oggi per parlare di calcio non ci sono le motivazioni, passa tutto in secondo piano, l’Italia sta combattendo in una situazione grave e difficile”
CLASSIFICA. “Non voglio fare polemica, ma adesso nessuno può permettersi di speculare su una situazione così seria per la nostra nazione. I play off e i play out non erano previsti all’inizio del campionato, quindi, questa regola non può essere inserita adesso. E poi: non è possibile neanche stabilire una squadra terzultima in classifica e una quartultima: noi e il Genoa abbiamo 25 punti, alla pari, lo scontro diretto che si è giocato è finito in pareggio per attivare il criterio della differenza reti bisognerebbe fare il ritorno. quindi ad oggi ci sono due terzultime e due quartultime. Nessuno speculi su questa situazione”.