Il Team Manager Claudio Vino è già al lavoro per organizzare il ritiro per la prossima stagione che per la prima volta nella storia del calcio italiano si svolgerà a cavallo tra il mese di agosto e quello di settembre.
LA CONFERMA. Sul tavolo ci sono tre ipotesi tutte e tre già conosciute nelle ultime stagioni, nessuna infatti rappresenta una novità, l’intenzione è quella di andare sul sicuro per non sbagliare nulla. Innanzitutto la sede degli allenamenti, anche per questa stagione, come da quando c’è Fabio Liverani alla guida della squadra sarà l’Acaya Golf Club, una struttura che può offrire sia lo spazio per lavorare fisico dei giocatori e che mette a disposizione un terreno di gioco in perfette condizioni in tutte le stagioni e che gode della massima privacy, fondamentale per gli allenamenti che nella maggior parte delle occasioni si svolgono a porte chiuse. Quella dell’Acaya però potrebbe rappresentare anche una buona soluzione per svolgere il ritiro. Il tramonto anticipato rispetto al resto d’Italia, che si ha nel Salento potrebbe permettere alla formazione giallorossa di potersi allenare al calar del sole con delle temperature più che accessibili, simili a quelle che si potrebbero trovare in montagna. Al vaglio però ci sono anche altre due ipotesi.
COTRONEI. La Calabria è sempre stata una delle opzioni in ballo quando si parla dei ritiri del Lecce, i monti della Sila sono per distanza le alture più vicine al capoluogo barocco. Si tratterebbe di un ritorno per il Lecce che in provincia di Cosenza ha preparato il ritiro con mister Pasquale Padalino in panchina. L’ottima esperienza in quell’occasione, la vicinanza e la facilità di reperire anche avversarie di livello potrebbero rappresentare dei punti a favore per la località silana.
SANTA CRISTINA. Anche la location della scorsa stagione rappresenta un’opzione, nei giorni scorsi però il campo d’allenamento è stato scartato da una società di Serie A per le non perfette condizioni. Una situazione che sta tenendo in stand-by anche la società giallorossa. Da non dimenticare anche il rischio di un’emergenze Covid che potrebbe far propendere la società ad una scelta nelle vicinanze, senza la necessità di prendere l’aero o effettuare lunghi tragitti.
Nella giornata di lunedì dopo la presentazione di Pantaleo Corvino verranno definiti anche questi dettagli che permetteranno al Lecce di iniziare a programmare definitivamente la prossima stagione.
Io tra il Trentino e Lorica preferisco Lorica
Sosteniamo il Sud
Ricordo un anno a Montecopiolo in prov. Di Pesaro Urbino non male come location
Lorica ha portato bene è economica e si mangia bene
Calabria o Acaya…sosteniamo il SUD