Il giovane svedese è una scommessa importante di Pantaleo Corvino. Dopo quattro stagioni in Allsvenskan e Superettan e un ruolo importante nella Nazionale Under21, Lecce e la Serie B italiana saranno un banco di prova importante.

Uno svedese torna a vestire la maglia del Lecce dopo il compianto Klas Ingesson e l’ariete Edward Ofere. John Bjorkengren compie il salto di qualità e lascia per la prima volta il Falkenbergs FF, club della cittadina di Falkenberg diviso negli ultimi anni tra Serie A e Serie B. Ad essere pignoli, Bjorkengren sarebbe il quarto, ma in questo elenco non può entrare a pieno regime la meteora Andre Mollestam, pescato nel 2007 dal Brommapojkarna ma con nessuna presenza in prima squadra.

La trafila nel settore giovanile porta all’esordio in Superettan già nel 2017. A 18 anni, John esordisce in Falkenbergs-Dalkurd 2-0 e, da luglio a novembre, si conquista una maglia da titolare in una stagione dove la squadra sfiora soltanto la promozione nella massima serie, arrivando quarta a 4 punti dallo spareggio playoff. Il poco più che maggiorenne Bjorkengren colleziona 17 presenze e segna 2 gol.

L’anno successivo, la crescita porta i primi frutti. Il Falkenbergs 2018, allenato da Heklund, si schiera con il 4-3-3. In cabina di regia, il ragazzo si prende le responsabilità mantenendo titolarità e costanza di rendimento. Il risultato è quello auspicato. Il Falkenbergs arriva secondo dietro alla big Helsingborg e sale in Allsvenskan. Bjorkengren, in 22 presenze, andrà a segno 5 volte servendo anche un assist.

Nel massimo campionato svedese 2019, il Falkenbergs lotta per salvarsi e ci riesce. Il nuovo regista giallorosso a ottobre entrerà, da titolare, nel giro dell’Under 21, cominciando poi il percorso verso gli Europei, tra l’altro, nel girone dell’Italia. I gialloblu evitano i playout spuntandola all’ultimo sul Kalmar e il ruolino di Bjorkengren non conosce scotto di categoria nonostante il più abbottonato 4-4-2 difensivo: 2 gol e 3 assist in 28 presenze.

Nella stagione in corso, il Falkenbergs annaspa sul fondo della classifica, alla ricerca disperata della rincorsa su Kalmar ed Helsingborg. Bjorkengren, sempre perno dell’undici, segna già alla prima giornata in trasferta e non alza mai bandiera bianca nonostante il fittissimo calendario d’impegni con gare ogni tre giorni. Questa peculiarità, verosimilmente, lo presenterà a Lecce in ottimo stato fisico, al pari di Zuta, idealmente avversario fino a poche settimane fa con l’Hacken.