L’ex centravanti di Spal, Napoli e Torino da grande esperto di Serie B ha analizzato la sconfitta del Lecce.
LA PARTITA. “A Brescia il Lecce ha avuto notevoli difficoltà a sviluppare la propria manovra. Le rondinelle erano ben messe in campo e non hanno concesso spazi, ma i salentini hanno stentato, in quanto Majer non è un regista e non ha mai verticalizzato o cercato la giocata a sorpresa. Chissà come avrebbe potuto disimpegnarsi da play Haendeson, che a Verona in qualche circostanza ha ricoperto questo ruolo. Inoltre sono convinto che Corini volesse dei movimenti differenti soprattutto dai componenti del tridente offensivo”.
CAMBIO MODULO. “Potendo contare su tre punte centrali della caratura di Coda, Pettinari e Stepinski, pensavo che Corini avrebbe operato per un modulo 4-3-1-2. Invece ha scelto di insistere sul 4-3-3. Probabilmente dipende dalla volontà di mettere Falco al centro del suo progetto tattico. Nel modulo con due attaccanti, il tarantino dovrebbe essere impiegato o da trequartista, ma sarebbe in concorrenza con Mancosu che lo ha ricoperto egregiamente in A, o potrebbe essere schierato come seconda punta”.
TACHTSIDIS. “E’ nell’interesse di entrambe le parti ricucire lo strappo. Il giocatore greco, in Serie B può fare la differenza in un ruolo che è fondamentale per lo sviluppo della manovra. Il club salentino ha quindi tutto l’interesse a fare in modo che scenda in campo. Il calciatore, a sua volta subirebbe solo un danno a restare fuori dalla mischia”.
4 2 3 1
Gabriel adjapong Lucioni dermaku calderoni
Majer/tachsidis handerson
Falco mancosu listosky
Stepinski/Coda/Pettinari
3 5 2
Pettinari diventerà titolare come seconda punta in un 4 3 1 2…si accettano scommesse
Meglio allora meccariello a dx 4.3.1 .2
con la rosa del Lecce, qualunque sia il modulo scelto, è importante trovare gli interpreti giusti… nessuno in serie B ha simili alternative e così tanta qualità a disposizione
Penso che puoi cambiare modulo quanto vuoi, ma questo non risolve il problema di avere un solo terzino destro in rosa e di dover adattare un mancino quando quello non c’è, non risolve il problema di avere un solo regista in rosa e di dover adattare Majer quando quello non c’è, e non risolve neppure il problema dell’attacco perché passando alle due punte finisci comunque per depotenziare Falco e per far sparire da ogni progetto tecnico Paganini. Risolvi un problema e ne crei un altro.
Concordo pienamente con l’analisi fatta