
Il Lecce si piazza a metà classifica, tra progetto valido e risultati discreti. Bene anche Salernitana e quasi tutte le big: i nostri voti.
Empoli 8 – Poco sotto la perfezione per i troppo punti lasciati per strada nei tanti pareggi, Lecce inclusa. Accelerando ha dimostrato di essere la più forte, almeno per ora, e la strada verso la A, tra entusiasmo, giovani e bel gioco, appare in discesa
Cittadella 8 – Se l’Empoli costruisce tanto investendo oculatamente ed in chiave futuro, nell’isola felice granata fanno ancor meglio con un quinto delle risorse, o anche meno. Zero nomi, ma umiltà, voglia di lavorare e idee di gioco da Serie A: questo è il calcio
Salernitana 7,5 – Difesa e lotta, un modo opposto rispetto a Empoli e Cittadella. I campani sono però brutti ma sorprendentemente efficaci, e sono lì a giocarsi la promozione dalle prime giornate e sovvertendo i pronostici
Monza 7 – La classifica dice che se il campionato finisse oggi per i brianzoli sarebbe A. Nonostante una buonissima andata, soprattutto la seconda parte, viste le faraoniche risorse impiegate si poteva attendere un cammino almeno alla Empoli
SPAL 7 – Altra big venuta fuori alla distanza, e che ora sta dimostrando di avere tutto per il salto diretto. Dopo qualche difficoltà Marino ha trovato l’equilibrio tra attacco con nomi da A e una difesa solidissima
Chievo 7 – Più giovani che esperienza, eppure la classifica dice che la promozione diretta è lontana solo due punti. I gialloblu stanno dimostrando di essere squadra vera e di potersela giocare con chiunque
Pordenone 6,5 – Non avrà le chance dell’anno scorso, complice l’impennata del livello del campionato, ma l’undici di Tesser è apparso da subito troppo forte per rischiare. Così, dopo una lunga assenza, è tornato a stabilizzarsi in zona playoff grazie a difesa super e un Diaw, prossimo all’addio, scatenato
Venezia 6,5 – Approccio al nuovo campionato strepitoso, tanto da guadagnarsi l’appellativo di sorpresa numero uno. Zanetti e Forte hanno dato un’anima ad una squadra certo non da zone basse, e che anzi continua a credere, giustamente, ai playoff
Pisa 6,5 – Un periodo shock in cui i nerazzurri hanno temuto di potersi rialzare, poi una reazione da grande squadra partita con il tris di Lecce. La salvezza ora è assolutamente alla portata, ed anzi con un successo nel recupero con il Frosinone i playoff possono essere solo a due lunghezze
Lecce 6,5 – La peggiore tra le neoretrocesse e tra chi merita qualcosina in più della mera sufficienza. Sticchi e Corvino hanno saputo navigare nel mare inizialmente tempestoso, complicato dall’addio a sorpresa di Liverani e dalle sirene varie di mercato. La chiarezza della progettualità, gli innesti e la maturità di un Corini capace di mutare idea tattica per dare nuova linfa hanno contribuito a tracciare una strada giusta. Ora però serve un’accelerata nei risultati per avere basi più solide in un percorso comunque ben fissato
Vicenza 6 – L’obiettivo resta la salvezza e la classifica dice che Di Carlo sta facendo bene, anche se ci si poteva attendere quel qualcosa in più da un collettivo in cui non manca la qualità. Non mancano comunque le basi per un futuro più roseo
Frosinone 6 – Big certamente delusa dalla posizione, che la vede addirittura al momento fuori dai playoff. Covid e troppi infortuni hanno minato le certezze di Nesta, che ha dovuto lottare per evitare di scivolare ancor più in basso nonostante una buona parte centrale di andata
Reggiana 6 – Partita con gli sfavori del pronostico ad oggi sarebbe ai playout per un soffio. Pochi nomi ma tante idee nel collettivo di Alvini, che ha preso alcune imbarcate ma anche saputo fermare big come Empoli e Monza
Cosenza 5,5 – I calabresi stanno disputando una stagione più o meno sulla falsariga della precedente, anche se all’andata hanno dimostrato qualcosa in più. Attendersi una maggiore continuità di risultati era tuttavia lecito
Reggina 5,5 – Ad oggi sarebbe salva, ma visti i proclami della vigilia questo non basta a soddisfare appieno piazza ed addetti ai lavori. Dopo l’inizio illusorio gli amaranto sono infatti nettamente calati, perdendo sicurezze, e solo l’arrivo di Baroni ha rimesso le cose apposto
Cremonese 5 – Tra le squadre che stanno lottando per mantenere la categoria sono quella che ha speso di più e, non essendo il primo anno caratterizzato da un avvio deludente, questa sta diventando preoccupante abitudine. Pecchia ha portato 4 punti in 2 partite senza i quali sarebbe penultimo posto
Entella 5 – Il terzultimo posto attuale non è totalmente da buttare via per una delle compagini nettamente meno attrezzate della categoria. I punti ottenuti rispecchiano infatti la caratura di una squadra che, se riuscisse a giocarsela fino all’ultimo, farebbe già una bella impresa
Brescia 4,5 – Le Rondinelle sono, ad oggi, la delusione principe del campionato. Partite con l’obiettivo di tornare in A, devono guardarsi le spalle perché i playout sono di gran lunga più vicini dei playoff
Pescara 4 – Il fatto che già l’anno scorso abbia evitato la C per un nulla non è un attenuante nel cammino degli abruzzesi. Disastrosi con Oddo, si sono successivamente ripresi troppo a singhiozzo, ed il penultimo posto attuale nonostante una rosa non da buttar via parla chiaro
Ascoli 4 – Ultimi in tutto e per tutto, i bianconeri non sono riusciti a risollevarsi da una situazione apparsa critica sin dai primi turni. Out Bertotto e Rossi, adesso anche Sottil sta faticando, segno che forse la rosa non sia propriamente da Serie B
