Il collaboratore della testata veneziana Alessandro Ragazzo ha raccontato nel dettaglio la situazione in casa arancioneroverde nella nostra rubrica dedicata al punto di vista avversario.
Come arriva il Venezia alla sfida di domani? Che match di aspetti?
“Ci arriva affranto per quanto successo sabato ad Ascoli. Una partita dominata per intero, ma letteralmente buttata al vento tra sprechi vari. Purtroppo è stata pagata cara la disattenzione giunta a tre minuti dal termine. Ora arriva una delle squadre più in forma del campionato, con uomini e tecnico di categoria superiore. L’avversario verrà qui per confermarsi nel classico scontro diretto, sarà davvero dura”.
Come giudichi fino ad oggi il campionato di Lecce e Venezia? Come pensi possa andare a finire?
“Onestamente ora le posizioni si sono ben delineate e sono quelle che ci si attendeva alla vigilia. Credo che due tra Empoli, Monza e Lecce andranno su direttamente. La scontenta diventerà tra le favorite, poi, per gli spareggi. Il Lecce è in risalita ed in salute, e credo che sarà in lotta fino all’ultima giornata per la promozione diretta. Il Venezia forse sta andando sopra le aspettative. Gli unici rammarichi sono sul fatto che questa squadra gioca bene ma lascia troppi punti per strada”.
Come dovrebbero scendere in campo i Leoni Alati contro i giallorossi?
“Si dovrebbe giocare con il 4-3-1-2 con Pomini tra i pali, mentre in difesa Mazzocchi, Modolo, Ceccaroni e Felicioli. In mediana Fiordilino, Taugourdeau e Maleh alle spalle del trequartista Aramu. In avanti, al netto di un cambio di modulo, spazio a Forte e uno tra Di Mariano e Johnsen”.