L’ex attaccante parla a La Gazzetta dello Sport del suo record (quattro doppiette consecutive) da poco eguagliato da Massimo Coda.
RICORDI. “Era l’anno di Pecchia, era l’andata: ero appena tornato in B, rilanciarsi così è stato importante, un exploit del genere non riesce tutti i giorni”.
CODA. “Molto bravo, anche se è uno che ha sempre fatto la differenza in B. E bravo Corvino che per vincere ha puntato su di lui, che è una certezza. La B richiede entusiasmo, ma è fondamentale l’esperienza se vuoi vincere”.
CORSA ALLA A. “Si può salire in A facendo segnare più giocatori, ma servono attaccanti decisivi nei momenti che contano: penso che Empoli e Lecce siano favoriti”.