Nel corso della diretta di Bobo Tv, chiacchierando assieme agli amici ed ex calciatori Vieri, Adani e Ventola, Antonio Cassano ha raccontato di un aneddoto riguardante il suo passato alla Samp assieme a Christian Maggio.
Queste le affermazioni di Cassano raccolte dai colleghi di PianetaSerieB.it: “Quando sono arrivato alla Sampdoria Maggio ha segnato undici gol in stagione, mentre nel resto della sua carriera non ha superato i sette. Nei primi mesi penso di avergli messo un centinaio di palle davanti al portiere, ma Christian non segnava. Un giorno lo chiamai e gli dissi che non ci sarebbero stati ulteriori bonus. Dovevamo trovare l’alchimia giusta. Dopodiché ci fu una partita, credo contro la Fiorentina, che sbloccò tutto. Segnò molto, aveva fiducia in me. Mi trovavo bene con gente così, corrispondevano alla mia idea di calciatore intelligente che si lancia senza palla. Con Maggio ho poi trovato l’alchimia di cui parlavo prima e che diventò notevole, imbucavo sempre per lui, ha sventrato tutti i difensori, sia contro le grandi che contro le piccole. Alle volte lo incontro o lo sento, mi dice sempre che se non sa cosa avrebbe fatto nel calcio se non mi avesse incontrato. Fu venduto al Napoli, pagato 12 milioni, dopo che nella stagione precedente con Novellino, quella 2006/2007, non era neppure titolare”.
Cassano ci sei o ci fai??????? A parte tutto sei il numero uno… hai vinto tutto nella tua carriera calcistica…. grande commentatore … che lingua parli quando ti esprimi! Arabo?
Ah beh se lo dice Cassano siamo a posto???Maggio è da sempre calciatore serio ed è cresciuto tantissimo con Sarri non con lui
Bravo Cassano, però mi pare strano che un calciatore intelligente si sia sbloccato grazie ad uno che dice un sacco di cassanate