Il gioiellino del Lecce guida il centrocampo danese con una gran prestazione ed i suoi battono 2-0 l’Islanda.
Dopo aver assaggiato il campo nel finale del successo con la Francia all’esordio, Morten Hjulmand si “prende” con ottimi risultati il centrocampo della Danimarca Under 21 vittoriosa per 2-0 sull’Islanda nel match appena concluso. Il classe 1999 che tanto bene sta facendo il maglia Lecce è stato schierato al centro della mediana (una linea a 3 che a seconda delle fasi di gioco diventava a 5 o a 4) impostata dal ct Capellas, dando ottime risposte al tecnico spagnolo.
Per lasciare il segno Hjulmand ci ha messo 5 minuti. Ovvero il tempo di pescare l’inserimento dell’esterno Isaksen che ha sbloccato il match. Meno di un quarto d’ora dopo ci ha pensato poi Bech Sorensen a raddoppiare al termine di un’azione nata dal corner di Andersen e rifinita da Frederiksen. Gli islandesi hanno avuto l’occasione per riaprirla nel finale di tempo con un rigore che però Gudjohnsen ha fallito.
Nella ripresa squadre lunghe, spazi e spettacolo, con Hjulmand a fare da diga per evitare le discese centrali degli blu d’Islanda. Con le buone e con le cattive, come al 73′ quando è stato costretto ad abbattere Johannesson lanciato in contropiede: ammonizione per lui.
Una prova di grande sostanza e di incisiva qualità, dunque, per il centrocampista giallorosso, che stasera in base al risultato di Russia-Francia potrebbe già essere qualificato ai quarti. La Danimarca guida infatti la classifica del gruppo C con 6 punti, seguita da Russia a 3, Francia e Islanda 0. In caso di mancato successo transalpino in serata per i danesi saranno già quarti. Al contrario basterà ottenere anche solo un pari tra tre giorni con i russi in un match al quale molti, dalle parti di Lecce, sperano che il loro giocatore possa magari assistere dalla panchina con qualificazione già in tasca.
Secondo me è lui il vero gioiello del Lecce, poi pablito e infine bjorkgreen
Mamma mia che partita noiosa. I passaggi che vediamo spesso da Maggio a Lucioni, da Lucioni a Meccariello, da Meccariello a Gallo e viceversa, la Danimarca è riuscita a farli per 2 minuti consecutivi. Anche grazie alla pochezza degli avversari.
Hjulmand a parte l’azione del gol ha fatto il compitino, passandola 8 volte su 10 ai difensori.
Ma diciamo che dopo il 2-0 è stata tutta la Danimarca e gestirla senza osare più di tanto.
Grande Morten