Con una nota sul proprio sito ufficiale la Reggiana ha preso una posizione forte nei confronti delle decisioni del Giudice Sportivo di far rigiocare la gara fra Empoli e ChievoVerona in cui i toscani non si presentarono in campo poiché bloccati alla ASL per i casi di positività al Covid-19 nel gruppo squadra.
Alla società emiliana, per un caso simile, venne invece inflitta la sconfitta a tavolino contro la Salernitana nonostante in quel momento vi fossero ben 29 positività fra le file della Regia. Questo il comunicato del club emiliano:
“La società AC Reggiana, preso atto del Comunicato Ufficiale n.219 della Lega Nazionale Professionisti Serie B diffuso in data odierna, esprime il proprio dissenso in merito alla decisione di rigiocare la gara Empoli – Chievo e al riconoscimento della “causa di forza maggiore” che non è stata considerata per i contagiati da Covid-19 presenti nel gruppo squadra granata nel mese di Ottobre.
Premessa la totale solidarietà e vicinanza umana ai contagiati dell’Empoli e di tutte le altre squadre che si sono imbattute nel Virus, restano grande amarezza, forte sconcerto e totale stupore in merito alle differenti risoluzioni di una medesima situazione. Si evidenzia come tale trattamento abbia dato peso differente ai contagiati del nostro club rispetto a quelli della società toscana: 29 persone colpite da Covid-19 non sono state ritenute sufficienti per il rinvio della partita.Questa disparità di giudizio all’interno della stessa categoria non garantisce in nessun modo la regolarità del campionato in corso”.