L’attaccante del Pisa incassa una pesante punizione disciplinare dalla Corte d’Appello Federale.
Tegola in casa Pisa, Michele Marconi è stato squalificato dieci giornate. Secondo l’accusa Marconi aveva rivolto la frase “la rivolta degli schiavi” durante Pisa-Chievo dello scorso 22 dicembre. Stando a quanto riportato da La Nazione, la prima udienza del tribunale federale a marzo La Procura, dopo la prima udienza del tribunale federale a marzo, aveva rimandato tutto al secondo grado di giudizio della giustizia sportiva. Attraverso la nota della FIGC, si legge :“La Corte d’Appello federale, accoglie il reclamo e, per l’effetto, ai sensi dell’art. 28, comma 2, C.G.S., irroga la sanzione della squalifica per 10 (dieci) giornate effettive di gara al calciatore Michele Marconi”.
Grazie alle dichiarazioni dei due giocatori del Chievo Rigione e De Vitis e di un video comprensivo di audio dell’episodio, il collegio arbitrale, aveva chiesto alla Procura federale l’accertamento dei fatti in contestazione. Per leggere la sentenza bisognerà attendere un paio di giorni. Nel frattempo la difesa nei prossimi giorni valuterà l’appello.